Ragazzina di 15 anni precipitata dal terzo piano, indagato il padre

Volo dal balcone della cameretta, la Procura ha disposto anche l’autopsia sulla minorenne

Le macchie di sangue sotto il balcone di via Capodistria dove si è lanciata la 15enne bengalese lunedì sera; a destra, sul posto una volante della polizia la sera del tragico gesto

Le macchie di sangue sotto il balcone di via Capodistria dove si è lanciata la 15enne bengalese lunedì sera; a destra, sul posto una volante della polizia la sera del tragico gesto

Ancona, 3 novembre 2023 – Ragazzina di 15 anni precipitata dal terzo piano, la Procura ha indagato il padre per istigazione al suicidio. Un reato ancora tutto da accertare ma l’iscrizione nel registro degli indagati è stato un atto dovuto da parte del pubblico ministero Andrea Laurino e a garanzia dello stesso indagati.

La Procura infatti ha disposto anche l’autopsia sulla minorenne, di origine bengalese, che abitava nel quartiere del Piano. L’incarico per l’esame autoptico è stato dato questa mattina al medico legale Marco Palpacelli.

La morte della minorenne è stata accertata ieri. La ragazzina lunedì si era buttata dal balcone della sua cameretta, facendo un volo di almeno dieci metri. Il giorno dopo doveva fare una visita ginecologica in ospedale e sembra che questo la preoccupasse. Il sospetto degli investigatori è che potesse essere incinta e temeva le reazioni della famiglia. C’era in programma anche un ritorno in Bangladesh ma lei sarebbe stata contraria.