
Il chiosco di Portonovo. Nel riquadro: Ramona Emergenti
Ancona, 28 novembre 2018 - Se ne è andato ieri sera un pezzo della storia di Portonovo. La baia piange Ramona Emergenti. Sessant’anni compiuti lo scorso 7 aprile, il suo nome era associato al famoso chioschetto sul mare che portava il suo stesso nome: ‘Ramona’. Malata da tempo, non si era però mai arresa tanto che alla scorsa edizione di Mosciolando e i suoi quattro giorni tra sapori antichi, sperimentazioni e un ‘premio in rosa’ ‘Mosciolo d’oro 2018’, il riconoscimento era stato assegnato proprio a lei.
«Se n’è andata uno dei miti della Baia di Portonovo. La prima e unica donna pescatrice di moscioli – ha ricordato Roberto Rubegni, di Slow food Ancona e Conero -. Ma a ciò si aggiunge anche il fatto che era la figlia del famoso Nedus Emergenti, pescatore e personaggio emblematico del Poggio. E’ lei, Ramona – ha proseguito Rubegni – che ha fatto conoscere la tradizione del mosciolo al grande pubblico. Lei era stata un vero e proprio mito. Siamo tutti affranti per un pezzo di Portonovo che se ne va. L’avevamo premiata a giugno durante Mosciolando, e avevamo voluto in qualche modo rendere omaggio a un personaggio che ha reso grande il nome di Portonovo».
Il chioschetto di Ramona era stato demolito a inizio stagione, insieme al ristorante Da Anna, a seguito di diverse battaglie legali che videro vincere le ruspe del Comune contro la costruzione abusiva nella baia. Il tratto di ‘Ramona’ si trasformò quindi in spiaggia libera.
«Donna forse un po’ schiva, che non amava particolarmente stare in mezzo alla gente fino a quando però non la si conosceva – riprende -, ed ecco che allora si apriva e ti raccontava la sua vita. Posso dire che era una persona davvero molto gradevole e di compagnia non appena ci si entrava in confidenza». Una donna riservata, ma pronta a interagire se dall’altra parte aveva una persona che come lei amava il mare e Portonovo. Il lutto di Ramona, arriva dopo un anno da un altro grande lutto che colpì la famiglia, quando venne a mancare la madre di Ramona, Giuseppina Buompadre.
Fu la mamma di Ramona a contribuire all’apertura del chioschetto insieme al marito Nedus, al quale è dedicata una delle quattro batane che partecipano al palio durante Mosciolando. La notizia della morte di Ramona si è sparsa nella tarda serata di ieri e inevitabili sono stati anche i ricordi per «quell’angolo di Portonovo che non è più lo stesso senza quel chioschetto». La data dei funerali, nella serata di ieri, non era stata ancora fissata.