MARINA VERDENELLI
Cronaca

Razzie nei supermercati. Arrestati madre e figlio

Fermati a Castelfidardo, nel carrello e in auto 400 bottiglie di olio d’oliva e 300 scatolette di tonno. "Furti nei market anche a Osimo e Pesaro".

Razzie nei supermercati. Arrestati madre e figlio

Razzie nei supermercati. Arrestati madre e figlio

Un carrello della spesa pieno di bottiglie di olio d’oliva extravergine delle migliori marche. Lo spingevano madre e figlio, diretti all’auto lasciata parcheggiata vicino al supermercato. Tutte quelle bottiglie, almeno cinquanta, senza nemmeno che il prodotto fosse in offerta, hanno insospettito i carabinieri di Castelfidardo che erano in zona per i controlli del territorio. I militari si sono avvicinati, hanno chiesto loro lo scontrino e madre e figlio hanno iniziato a tentennare. La ricevuta dell’acquisto non c’era, allora per fugare ogni dubbio i carabinieri sono entrati nel supermercato, del gruppo Oasi, e hanno chiesto alle cassiere se avevano notato i due pagare tutto quell’olio. In cassa non erano passati. A quel punto la pattuglia ha esteso il controllo anche all’automobile, una Dacia, parcheggiata poco lontano. Dentro il veicolo c’erano altre bottiglie di olio. Tra quelle rubate all’Oasi di Castelfidardo e quelle dentro la vettura, le bottiglie hanno raggiunto il numero di 400 per un valore di oltre 5mila euro di extra vergine d’oliva. Guardando sotto le bottiglie, c’erano anche 300 scatolette di tonno di una nota marca molto pubblicizzata anche in televisione. Madre e figlio sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Lei ha 55 anni, lui 26. Entrambi sono siciliani, ma da tempo residenti a Roma. Proprio dalla capitale sono partiti giovedì mattina, prendendo l’automobile a noleggio. Direzione Marche, dove sono arrivati di pomeriggio al supermercato dove sono stati poi arrestati. Quella, però, non è stata la solo attività presa di mira. Le altre bottiglie che erano già nell’automobile sarebbero state rubate in parte in supermercato di Pesaro e le altre in un altro Oasi, inaugurato poco tempo fa, nel Comune di Osimo. I carabinieri lo hanno dedotto controllando i loro cellulari, da quelli sono risaliti agli spostamenti fatti nella giornata. Ieri mattina l’arresto è stato convalidato dalla giudice Francesca Pizii, che li ha rimessi in libertà con obbligo di dimora nella città dove risiedono. Davanti alla giudice solo il figlio ha parlato rilasciando dichiarazioni spontanee. "Sto passando un brutto periodo", ha detto il giovane. Madre e figlio sul furto si sono avvalsi di non rispondere. La 55enne è già nota alle forze dell’ordine per altri furti di cui è stata accusata. L’olio risultato rubato a Castelfidardo è stato restituito al supermercato. Adesso si provvederà a restituire anche il resto della merce, le scatolette di tonno comprese.