Reperti archeologici di Albacina in luce

Domani sera, la frazione di Albacina aprirà le porte ai visitatori per mostrare reperti archeologici e il borgo medievale. Visite guidate, mercatini e cena per valorizzare la storia locale.

Reperti archeologici di Albacina in luce

La frazione di Albacina

E’ ancora Notte nei musei. Domani sarà il turno della frazione di Albacina che metterà in mostra i reperti archeologici di Tuficum e il borgo medievale di Albacina. Ideati dall’amministrazione comunale, questi appuntamenti estivi si avviano al gran finale con una serata dedicata alla storia. Si inizia alle 17:30 con l’apertura della mostra e mercatini lungo le vie, mentre alle 19 e alle 21 è prevista una visita guidata dal costo di 3 euro a cura di Tuficum2000. Dalle 20 si potrà cenare grazie alla collaborazione anche del circolo Fenalc di Albacina (prenotazioni. 3357627944). Obiettivo: "Mettere in mostra la bella frazione di Albacina che si dedica, da anni, alla scoperta del passato". Qui si trova uno dei principali castelli della zona. Il primo documento in cui si menziona l’abitato è un atto del 1191. Del nucleo del castello rimangono oggi la torre d’ingresso fortificata con visibili verso l’interno tracce di strutture difensive e alcuni tratti delle mura. Nella chiesa parrocchiale, invece, si conserva un trittico del maestro di Staffolo raffigurante la Madonna col bambino in trono tra San Venanzo e San Mariano. Poi c’è l’antico Municipio romano di Tuficum che ha restituito numerose testimonianze archeologiche.