SILVIA SANTARELLI
Cronaca

Rifacimento della linea ferroviaria. I residenti protestano per i rumori

L’intervento viene effettuato nelle ore notturne quando ci sono meno treni: intanto si pensa alle fermate estive.

I binari che attraversano la città

I binari che attraversano la città

I lavori di rifacimento della linea ferroviaria stanno causando alcuni disagi ai residenti in prossimità della ferrovia per via dei rumori in orari notturni dovuti al posizionamento di nuovi binari. Come per ogni intervento, Rfi, utilizzano gli orari con il minor transito di treni in modo da poter svolgere l’intervento nel minor tempo possibile. I lavori, che stanno terminando in Abruzzo, sono iniziati anche sulla spiaggia di velluto dove proseguiranno per alcune settimane e interesseranno tutta la linea adriatica. L’intervento non prevede l’interruzione della normale circolazione dei treni. Per la logistica stanno arrivando numerosi tir con il materiale necessario al rinnovo dei binari che saranno parcheggiati a Villa Torlonia per poi spostare le varie attrezzature direttamente sul posto. Lavori di potenziamento che, al termine dell’estate, sempre in orari notturni, avevano interessato sempre la linea ferroviaria. L’auspicio è che la stazione di Senigallia torni ad essere un punto di riferimento per i turisti, con l’aumento del numero dei treni: intanto è già stato annunciato che dall’estate 2025, il treno da Monaco ad Ancona tornerà a fermarsi a Senigallia. Il collegamento ferroviario che si fermava a Rimini verrà prolungato fino ad Ancona, come destinazione finale, con tappe intermedie a Pesaro e a Senigallia. Una nuova opportunità di collegamento con l’Europa che potrà favorire non solo il turismo ma anche chi si sposta per ragioni di studio o di lavoro e che avrà cadenza giornaliera. Il treno avrà una frequenza giornaliera, proprio come accadeva in passato: l’auspicio è che anche altri treni possano fermarsi sulla spiaggia di velluto, lo stesso vale per gli autobus a lunga percorrenza che partivano da Francia e Germania con destinazione costa adriatica che in città non si vedono più da tempo. Un ulteriore modo per cercare di incentivare l’arrivo di stranieri in città.