Sassoferrato ricorda il cantautore Luciano Rossi: "Fu autore della celebre ’Se mi lasci non vale’"

Fiorenzo Santini, ricercatore delle origini dei vip che hanno legami con le Marche: "Faceva vacanze a Baruccio".

Sassoferrato ricorda il cantautore Luciano Rossi: "Fu autore della celebre ’Se mi lasci non vale’"

Sassoferrato ricorda il cantautore Luciano Rossi: "Fu autore della celebre ’Se mi lasci non vale’"

"L’8 luglio scorso è deceduto (ma la figlia Ilaria ne ha dato notizia due mesi dopo) il cantautore Luciano Rossi nato a Roma ma con un fortissimo legame di sangue con le Marche. Le sue origini sono infatti di Sassoferrato, per la precisione della frazione Baruccio". A parlare è Fiorenzo Santini ricercatore delle origini dei personaggi vip che hanno legami con le Marche. Santini è convinto che questo legame debba essere ricordato e celebrato. "Luciano Rossi – rimarca Santini, di Camerano - è stato un grandissimo cantautore, di valore assoluto, sensibile, garbato, autore di canzoni memorabili come "Se mi lasci non vale" di Julio Iglesias che ha venduto milioni di copie nonché ha avuto poi milioni di visualizzazioni. Luciano ha scritto delle canzoni di una struggente bellezza: Bella, Voglio un amante, Senza parole, Ritornerà, Bambola, Non te ne andare, La mano. E’ stato poi l’autore di Le donne sono un’altra cosa di Rita Forte, interpretando perfettamente l’animo femminile, proprio come ha fatto Enrico Ruggeri nella canzone di Fiorella Mannoia in Quello che le donne non dicono". Ma quello di Rossi non è l’unico legame con il territorio. "Incredibilmente anche Ruggeri e la Mannoia – rimarca il ricercatore - hanno un forte legame con la nostra regione. Ruggeri ha scritto la memorabile "il Mare d’inverno" ispirandosi a Marotta dove ha passato tantissime estati tanto che ora la città lo ha riportato nella cartellonistica toponomastica. Fiorella Mannoia è invece cittadina onoraria di Castelraimondo grazie alla mamma Maria Gabrielli che era proprio di lì. Roma si sa – aggiunge Santini- è metaforicamente la città più grande delle Marche coi suoi 500mila marchigiani di origine. Solo per citare i cantanti sono "nostri" anche altri romani come Renato Zero con parenti Fiacchini a Colleluce di San Severino, villa d’Aria di Serrapetrona, Ostra e che passava le sue estati giovanili dallo zio ad Esanatoglia. Anche per Simone Cristicchi si parla di possibili origini fabrianesi". Tornando a Luciano Rossi "a Baruccio di Sassoferrato (oggi 50 abitanti) ci sono tantissime famiglie col cognome Rossi e quasi tutte imparentate tra loro. Proprio il cugino, Cleto Rossi, mi ha detto: ‘Luciano è il figlio di mio zio Fernando Rossi che andò a Roma a fare il medio condotto a San Vittorino di Roma. Lui e soprattutto le sue sorelle venivano sempre a fare le vacanze a Baruccio".

Sara Ferreri