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Sauro Marinelli morto, addio all’ultimo pescatore del Passetto. "Le ceneri nel suo mare"

Stroncato da una malattia: era il simbolo di un mondo che sta scomparendo. Fu anche protagonista di un documentario girato tra il 2020 e il 2021 dalla regista Cecilia Pignocchi

Sauro Marinelli, l’ultimo pescatore del Passetto

Ancona, 22 ottobre 2022 - "Io, ultimo pescatore del Passetto. Questo posto è tutta la mia vita". L’intervista rilasciata da Sauro Marinelli al Carlino, poco più di un anno fa, era commovente e raccontava figure, mestieri e tradizioni ormai scomparse. Ora anche Sauro è scomparso, stroncato nella tarda mattinata di ieri all’ospedale di Torrette da una brutta e rapida malattia che in pochi giorni se l’è portato via. Aveva 74 anni, lascia la moglie Giovanna, i figli Paola e Mirko, i fratelli Carla, Rolando e Luigi e gli altri parenti stretti. Il funerale è già stato fissato e si svolgerà lunedì mattina, con inizio alle 11,20, nella chiesa del Sacro Cuore di via Maratta, nel quartiere Adriatico (Marinelli ha sempre vissuto nella zona e la sua casa era in via Volterra). La sua salma verrà poi cremata, come da sua volontà, e sarà sicuramente struggente il momento in cui le sue ceneri verranno liberate nel mare davanti al Passetto, alla sua grotta, alla sua vita.

Una vita dedicata alla piccola pesca, il suo lavoro, il più bel lavoro del mondo per uno che al Passetto ci ha passato una vita: "Ogni mattina presto esco in barca, ho iniziato a pescare con mio padre quando avevo 5 anni. Adesso però sono rimasto solo qui a fare questo mestiere e mi dispiace che si perda questa tradizione" proseguiva Marinelli in quella intervista. Pescatore sì, abile ed esperto anche, un carattere schivo eppure amato da tutti al Passetto dove Sauro era un istituzione ormai. Marinelli era anche un grottarolo, la sua localizzata nella zona della Seggiola del Papa. E proprio il termine anconetano di chi vive l’estate nelle suggestive cavità del Passetto, lo aveva fatto entrare in un progetto cinematografico firmato da una regista e videomaker di fama internazionale, Cecilia Pignocchi. Un bellissimo documentario girato e prodotto tra il 2020 e il 2021 proprio al Passetto dove Sauro Marinelli figura effettivamente nel cast assieme ad altri tre ‘attori’ naturali scelti dalla produzione. Suggestivo e commovente lo stesso trailer del documentario: 65 secondi in cui è quasi possibile sentire i profumi del mare del Passetto, specie nei mesi invernali, in cui la vita lavorativa di Sauro Marinelli, la piccola pesca, non si fermava: ‘Il mare è la libertà, è il silenzio’ si chiude il trailer del film.

«Non riesco a parlare per l’emozione e per il dolore della perdita di mio fratello. Io con Sauro avevo un rapporto speciale e non riesco ad accettare che lui non ci sia più". Rolando Marinelli si fa forza e oltre al progetto cinematografico ci racconta un altro pezzo della storia di Sauro: "Mio fratello è stato anche un eroe, ai tempi della sua attività nella Marina Militare, che lo ha portato per sei mesi anche negli Stati Uniti. È stato decorato al Valore Militare con una Medaglia di Bronzo per aver salvato la vita a tre persone in mare davanti alle Bocche di Bonifacio".