Scuola media San Giacomo di Osimo

E’ prevalentemente domestico e si conoscono circa 50 specie: l’origine del nome dal celtico o dal russo

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Il gatto domestico (Felis silvestris catus) è un felide che caccia prevalentemente piccoli animali, come roditori e piccoli volatili. E’ un animale crepuscolare e territoriale, che comunica con i suoi simili attraverso miagolii e vocalizzi (circa 16), fusa, ferormoni e posture del corpo. Ad oggi ne conosciamo circa 50 specie. Il gatto è prevalentemente domestico e può imparare meccanismi meccanici complessi, come l’apertura delle maniglie delle porte, e altri più semplici. Talvolta viene addestrato per specifici scopi. La parola gatto deriva dal latino medievale gattus, ma le sue origini sono molte e incerte. Si pensa che provenga anche dalle parole celtiche irl, gall, cath e breth. O dal russo, o dal lituano. Insomma, le sue origini sono molte e diverse, ma tutte molto curiose! Il corpo del gatto è molto agile, flessibile e massiccio, il che gli permette di camminare silenziosamente e spiccare grandi salti.

Le vertebre del collo sono corte e la colonna vertebrale molto mobile. Tra la clavicola e lo sterno c’è un solo legamento, che gli consente grande mobilità. La coda non serve solo per farli impazzire e girare su loro stessi, ma mantiene l’equilibrio durante i salti o quando sono è in strani posti. Il gatto riesce così a saltare a un’altezza 5 volte maggiore rispetto alla sua statura e arrivare fino a 50kmh. Potrete pensare che i gatti abbiano una paura matta dell’acqua, ma in realtà sono abili nuotatori, anche se non ne sono propriamente fan! Il gatto, a differenza del cane, è più solitario, ma questo non significa che non gli piaccia la nostra compagnia o ci faccia le coccole solo per farci contenti, anzi, se è con noi sin da piccolo, è molto affettuoso e dolce.

Quando si mette nelle posizioni più assurde ci sta solo dimostrando il suo affetto: la pancia è la parte più sensibile del suo corpo, e se ce la mostra vuol dire che si fida di noi e che vuole una grattatina! Sapete che i gatti ci possono dare i baci? Baci con gli occhi! Se chiudiamo gli occhi a fessura e il nostro gatto fa lo stesso è come se ci avesse dato un bacio dimostrandoci il massimo del suo affetto. Notizia bomba: il gatto è un fluido! Il suo corpo assume la forma del contenitore in cui si infila, come vasi e scatole (che adora). Perché il nostro micetto dorme così tanto? Il gatto ha bisogno di grandi energie per la caccia; il gatto domestico può dormire dalle 15 alle 18 ore, quello selvatico tra le 12 e le 16 ore. Insomma avere un gatto significa avere coccole, divertimento e un ottimo antidepressivo!

Andrea IIC