Si aprono le porte di casa Spontini. Concerto della corale di Varsi

Visita alla casa museo di Gaspare Spontini con concerto a Maiolati Spontini per i 250 anni dalla nascita del compositore. Collaborazioni musicali e celebrazioni in onore di Spontini nel borgo della musica. Coro Brunori e coro di Varsi si esibiscono in una "rassegna corale" nell’abbazia Santa Maria di Moie. Giornata di musica e memoria per celebrare il legame di Spontini con il suo paese natale.

Si aprono le porte di casa Spontini. Concerto della corale di Varsi

Si aprono le porte di casa Spontini. Concerto della corale di Varsi

Visita alla casa museo di Gaspare Spontini con concerto venerdì nella città natale del grande compositore. Il programma delle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita di Gaspare Spontini coinvolge anche le formazioni bandistiche e musicali cittadine e non solo. Realtà che rappresentano risorse molto importanti per il panorama culturale dell’intero territorio e che, grazie alle collaborazioni e agli scambi portati avanti negli anni, contribuiscono a diffondere il nome di Spontini in Italia, e non solo, e l’immagine di Maiolati come borgo della musica. È in questo contesto che nasce la visita a Maiolati Spontini, venerdì del coro di Monte Dosso di Varsi, cittadina in provincia di Parma. "Sarà una giornata di musica e di armonia – spiegano i promotori - prima tappa delle iniziative programmate dal coro polifonico David Brunori per il 250esimo anniversario spontiniano, in collaborazione con il Comune".

Alle 21 è in programma una "rassegna corale" nell’abbazia Santa Maria di Moie. Con il Coro Brunori, diretto dalla Maestra Silvia Moretti, ci sarà il coro di Varsi, guidato dalla maestra Antonia Corsini. Nel pomeriggio stesso, i componenti della corale visiteranno il museo Gaspare Spontini e i luoghi dove è nato e morto il grande compositore maiolatese. Una giornata all’insegna della musica e della memoria, dunque, per far conoscere a tutti il legame e l’affetto particolare di Spontini verso il suo paese natale, alla cui comunità ha donato tutti i suoi beni.

E un viaggio dentro le preziose testimonianze storiche, architettoniche e artistiche, e altri frutti della sua generosità. Un rapporto di amicizia unisce i due cori da tempo: il 17 dicembre scorso, infatti, la formazione Brunori è stata ospite a Varsi, per ricordare il corista Massimo Cacciani che molti anni fa è stato militare nel corpo dei bersaglieri con il varsigiano Umberto Illari. "Siamo felici di cantare insieme nel nome della forza dei legami umani – rimarca il presidente del Coro Brunori Luigi Cantiani – e di dare voce ai sentimenti, alla nostalgia e alla bellezza della condivisione. Sono l’eredità umana che Gaspare Spontini ci ha lasciato, con la sua visione solidale della vita e sono i valori che la nostra associazione culturale vive attraverso l’impegno corale".

A quello di venerdì seguiranno altri appuntamenti dedicati dal Coro Brunori a Spontini durante l’anno. Per info e prenotazioni delle visite alla casa museo chiamare il numero: 333 6688998.

Sara Ferreri