REDAZIONE ANCONA

Sisma e risanamento delle chiese: arrivano i fondi per tre interventi

Interessate la Ss. Giovanni e Paolo di Genga, la Santa. Maria della Porta a Cerreto e San Filippo in città.

Interessate la Ss. Giovanni e Paolo di Genga, la Santa. Maria della Porta a Cerreto e San Filippo in città.

Interessate la Ss. Giovanni e Paolo di Genga, la Santa. Maria della Porta a Cerreto e San Filippo in città.

A passi spediti verso il risanamento delle chiese e degli edifici sacri a Genga e Cerreto d’Esi. "Procedono – fa sapere il commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 - i lavori nelle chiese della diocesi di Fabriano- Matelica che rientrano nell’ordinanza 105 del 2020 ’Semplificazione della ricostruzione degli edifici di culto’. E’ stato trasferito, per l’avanzamento delle procedure, un primo acconto pari al 60% (esattamente 243.663 euro) del totale previsto per gli interventi a favore della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo di Genga. Mentre 140.613 euro sono stati invece trasferiti per l’intervento di ricostruzione, riparazione e ripristino della chiesa di Santa Maria della Porta a Cerreto d’Esi. Infine per l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa di San Filippo a Fabriano è stato concesso un contributo pari a 367.465,28".

"Grazie alla collaborazione sempre molto produttiva con il presidente della Regione Francesco Acquaroli, la Diocesi guidata dall’Arcivescovo Francesco Massara, l’Usr e i sindaci - spiega il commissario Guido Castelli - stiamo restituendo alle nostre comunità questi gioielli di architettura e di fede, punti fermi che rivestono un significato importantissimo anche a livello simbolico per i nostri territori. La ricostruzione sta accelerando e il nostro compito deve essere portato a termine al più presto". "Un ringraziamento al commissario Castelli - aggiunge l’arcivescovo di Fabriano-Matelica Francesco Massara - per il trasferimento dei fondi necessari per il recupero delle chiese del Fabrianese".