Sosta, il rebus Portonovo: "Zac, ecco come funziona. Ma priorità agli stagionali"

La giunta sta mettendo a punto il sistema di controllo a monte della baia "Sarà attivo nei week-end di giugno e sempre a luglio e agosto: è un test".

Sosta, il rebus Portonovo: "Zac, ecco come funziona. Ma priorità agli stagionali"

Sosta, il rebus Portonovo: "Zac, ecco come funziona. Ma priorità agli stagionali"

È maggio il mese decisivo per l’imminente stagione balneare a Portonovo. Tra una settimana partono i lavori di riqualificazione della strada di accesso alla baia e dei parcheggi principali, con annessi collegamenti, mentre entro poche settimane verrà affinata la Zac, la Zona di accesso controllato per limitare l’assalto alle spiagge. I lavori di cui sopra sono inseriti nell’ambito del G7 Salute (in programma a ottobre alla Mole Vanvitelliana) e a Portonovo, negli hotel della baia, alloggeranno buona parte delle delegazioni, da qui la necessità di rimettere in sesto l’area.

La road map di avvicinamento ai lavori, curata dal servizio lavori pubblici del Comune, procede bene e in questi giorni è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica. Salvo ritardi dell’ultima ora il cantiere dovrebbe iniziare il lavoro tra il 10 e il 13 maggio. C’è poi la questione della Zac: "Siamo a buon punto e presto incontreremo di nuovo gli operatori commerciali di Portonovo per mostrare loro la nostra idea – spiega l’assessore alla Mobilità Giovanni Zinni – Quella di quest’anno sarà una sperimentazione in vista del provvedimento definitivo da varare per l’estate 2025. Vogliamo capire l’efficacia della misura, una Zac appunto, che sarà operativa a giugno durante i fine settimana e poi in forma fissa a luglio e agosto. Sarà creato una sorta di varco a monte alla presenza di una pattuglia di vigili urbani e di un funzionario di Ancona Servizi, tutti in collegamento con il personale della cooperativa Atlante che monitorerà minuto dopo minuto la capienza dei parcheggi e la disponibilità di posti per la sosta. Dovremo tenere in considerazione tanti aspetti, dando la priorità agli stagionali e senza dimenticare i turisti, lasciando una percentuale di posti d’accesso".

Mano tesa verso i titolari degli stabilimenti, dei ristoranti e degli alberghi: "Ascolteremo loro in primis, questo è normale – aggiunge Zinni – cercando un punto di incontro per favorire loro senza creare il caos. La nostra volontà è quella di lasciare in atto una Zac e non passare a una misura pià restrittiva come la Ztl, la Zona a traffico limitato. Abbiamo poche settimane per mettere nero su bianco prima che la stagione entri nel vivo".

p.cu.