
Mostra "Tesori di Jesi" celebra l'arte orafa con creazioni inedite ispirate a Federico II. Jesi riavvia corso di formazione per orafi dopo 30 anni. Nuova associazione temporanea di impresa.
"TesorJ di Jesi" da domani fino al 1 dicembre prossimi celebrerà l’arte orafa jesina con una mostra a Palazzo Bisaccioni di creazioni inedite ispirate alla figura dello Stupor Mundi e tante iniziative. "Dopo circa 30 anni, il 2025 rivedrà a Jesi un corso di formazione professionale per il settore dell’arte orafa. Un obiettivo – spiegano per Cna Jesi il presidente Francesco Barchiesi e il responsabile sindacale Marco Silvi – reso possibile da un progetto per la Ifts che si è aggiudicato fondi regionali per 128mila euro. Jesi ha una grande tradizione orafa che però si scontra con un drammatico ricambio generazionale". A breve sarà costituita un’associazione temporanea di impresa e saranno selezionati i partecipanti. Cristiana Ippoliti, Maurizio Catani e Gianfranco Catalani, Laura Bianchelli e Massimo Vecci, Anna Forte, Luca Zamponi, Sandro Seghetta saranno gli artisti orafi che esporranno le loro opere a Palazzo Bisaccioni da lunedì (inaugurazione ore 18, con letture per bambini e famiglie dalle 17 a cura della Biblioteca Ragazzi).