Torna il "Green Loop Festival"

Una tre giorni a Morro d’Alba tra spettacoli e incontri quest’anno dedicati alla transizione verde e digitale

Torna il "Green Loop Festival"

Torna il "Green Loop Festival"

Torna il "Green Loop festival" a Morro d’Alba per una tre giorni di spettacoli, aperitivi in cantina, mostre, seminari e laboratori. Il Festival artistico dell’economia circolare dove "Il futuro è già presente" si aprirà il 3 maggio per chiudersi il 5. "Questa quarta edizione – spiega Marco Cardinaletti, direttore artistico-scientifico del festival – sarà incentrata sui temi della twin-transition (transizione verde e digitale, ndr) con proposte artistiche e scientifiche di rilevanza nazionale". Si partirà il 3 maggio alle 18.30 all’auditorium Santa Teleucania, con l’inaugurazione della mostra "Regener-art" e con l’esposizione delle opere dell’artista e musicista Andrea Accoroni. Curata da VitaminaC, in collaborazione con i Riciclato Circo Musicale, gruppo che si esibirà in concerto l’indomani. "Da vecchie radio d’epoca, autoradio, telefoni, televisori prendono forma dei robot – spiega Cardinaletti – Le opere di Accoroni colgono ‘artisticamente’ il senso pieno della circolarità. Vivono, anzi rivivono attraverso la rigenerazione artistica, trascendendo da vecchi rottami elettrici in nuove forme umanoidi che sanno di futuro cibernetico e che, a loro modo, anticipano l’ibridazione uomo-macchina". Alle 19 poi si svolgerà l’aperi-talk dal titolo ‘Come cambierà il rapporto uomo-ambiente-tecnologia?’ con Luca Perri astrofisico e divulgatore scientifico (54.000 follower su Instagram), Giorgio Arienti, direttore generale di Erion Weee e Marco Falorni. A seguire, alle 21 (ingresso libero) la proiezione del docufilm "Materia viva", promosso con il premio "Best Green Documentary" di Giffoni Hub e con il "Green award" al Festival di Venezia.

Il 4 maggio spazio al laboratorio di fotografia dedicato ai giovani, in collaborazione con il Circolo jesino Massimo Ferretti. Nel pomeriggio alle 16 plogging – corsa/camminata ecologica aperta a tutti per conciliare l’attività fisica con la pulizia degli spazi verdi. Alle 18 alla cantina Vicari, Ciro Menale, direttore artistico dell’Orchestra del Mare, racconterà la genesi del "Il violino del mare", realizzato dai detenuti del carcere di Opera con il legno dei barconi dei migranti naufragati a Lampedusa. Un ensemble di musicisti della Piccola orchestra dei popoli suonerà gli strumenti del mare, tra cui il violino. Alle 21 in piazza Barcaroli il concerto del Riciclato circo musicale con la partecipazione dei ragazzi delle scuole che suoneranno gli strumenti realizzati nei laboratori di riciclo. Aprirà la serata il gruppo di danze popolari e Internazionali Danzintondo. Disponibile anche uno spazio ristoro e degustazione dei prodotti Km zero e dei vini tipici. Domenica alle 10,30 la chiusura con seminario "Quando l’economia green diventa circolare – Storie di Imprese ed economia circolare" dove interverrà anche la ecoblogger Letizia Palmisano. Info: 393 2023434. Sara Ferreri