Truffe online: assicurazione e conto bluff

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Ancora due truffe messe a segno online: in un caso la vittima ha scoperto di aver sottoscritto e pagato un’assicurazione fantasma grazie ad un controllo in strada effettuato dai carabinieri. La vittima dell’ennesima truffa messa a segno via web stavolta è un fabrianese di 39 anni. L’uomo al momento di rinnovare l’assicurazione della macchina ha chiesto diversi preventivi online con la speranza di risparmiare qualcosa. In un sito ha inserito i dati personali suoi e del mezzo e poco dopo è stato contattato da due donne che si sono presentate come referenti di un’assicurazione on-line. Una volta stipulato il contratto, sempre online, il 38enne ha versato 155 euro su una Postepay per il rinnovo dell’assicurazione. Alcuni giorni dopo gli è anche arrivato a casa il certificato assicurativo e così ha viaggiato in tutta tranquillità. Nei giorni scorsi però, è stato fermato per un normale controllo su strada e l’automobilista ha mostrato documento e assicurazione ai carabinieri in servizio. È emerso, attraverso verifica in banca dati, che quel mezzo non era affatto assicurato. Il 38enne ha così scoperto di essere stato truffato quando ha rinnovato l’assicurazione inserendo i suoi dati su un sito che in realtà era uno specchietto per allodole. I carabinieri di Fabriano avviate le indagini hanno scoperto gli autori della truffa. Si tratta di due donne, una nata e residente a Napoli di 24 anni e una nata in Moldavia residente a Napoli di 48 anni: sono state denunciate in concorso per truffa. Nell’altra truffa messa a segno la vittima è un 47enne della provincia di Macerata e ha perso ben 5.500 euro. L’uomo ha ricevuto un sms da un’utenza sconosciuta che lo invitava ad aggiornare i dati personali del proprio conto bancario on-line. Ha così fornito le credenziali e scaricato un presunto aggiornamento di quel conto. In realtà però era una truffa in quanto la banca non c’entrava nulla. L’uomo ha fatto quanto richiesto da quell’sms e poco dopo, quando è tornato nuovamente sulla sua applicazione per monitorare l’aggiornamento, si è accorto che mancavano 5.500 euro dal proprio conto. Somma che, poco prima, era stata prelevata illegalmente. Si è recato a Fabriano e i carabinieri hanno effettuato subito le indagini arrivando a due persone denunciate per truffa aggravata in concorso. Si tratta di una donna nata in Brasile residente a Roma di 38 anni e un uomo di 36 anche lui residente nella capitale.

Sara Ferreri