Ancona e Macerata saranno le capitali dell’ingegneria italiana. Il capoluogo delle Marche in particolare, è stato scelto come sede del 69esimo Congresso nazionale della categoria che si terrà a ottobre del prossimo anno. Ora c’è anche l’ufficialità, dopo che le ultime due edizioni si sono tenute a Catania nel 2023 e quest’anno a Siena e Grosseto. Ieri, alla Loggia dei Mercanti, è stata l’occasione per annunciare la notizia e preparare il campo al grande evento.
Tra le novità a cui l’Ordine nazionale sta lavorando, anche una vera e propria chicca, ossia la possibilità di far ormeggiare una nave al terminale crociere del porto dorico dove accogliere i congressisti: "Ci stiamo lavorando – conferma Stefano Capannelli, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona – L’idea è quella di mettere a disposizione una specie di ‘hotel galleggiante’ per ospitare con tutti i comfort del caso i professionisti che parteciperanno all’evento il prossimo anno. La nave dovrebbe essere ormeggiata proprio qui davanti sia al Teatro delle Muse, una delle due sedi principali del congresso (l’altra è la Mole Vanvitelliana, ndr) che alla Loggia dei Mercanti dove proprio oggi presentiamo l’evento nazionale". Le due città marchigiane ospiteranno il 69esimo Congresso Nazionale degli Ingegneri Italiani e l’intera Regione diventerà la casa dell’ingegneria italiana. I due capoluoghi provinciali, infatti, accoglieranno un evento di ampio respiro culturale, tecnico e scientifico. Più di 1500 ingegneri attesi da tutta Italia, 4 giorni di eventi nel capoluogo dorico, 106 Ordini provinciali coinvolti, 20 Federazioni Regionali, numerosi approfondimenti con la partecipazione di senatori, deputati e Ministri della Repubblica.
Ieri alla Loggia dei Mercanti un primo assaggio alla presenza, tra gli altri, del Commissario Straordinario per il Sisma del centro Italia, Guido Castelli e tanti altri, tra cui il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, secondo cui l’evento è "una grande sfida vinta da Ancona e da tutte le Marche che hanno saputo fare squadra". Il presidente provinciale degli ingegneri è entrato nel merito: "Il Congresso sarà uno straordinario terreno di confronto su temi cruciali come il sisma, il porto, le infrastrutture – ha aggiunto Capannelli – Arriveranno tantissimi ospiti per quello che speriamo sarà un momento di cultura, di approfondimento e anche un momento in cui tutti potranno beneficiare delle bellezze che la nostra città offre".