"Una stagione molto difficile. Ci sono problemi da correggere"

L’elogio a mister Boscaglia: "Ha capito le nostre difficoltà, ma anche le tante potenzialità".

"Una stagione molto difficile. Ci sono problemi da correggere"

"Una stagione molto difficile. Ci sono problemi da correggere"

Alberto Virgili è stato l’uomo che ha suggerito a Roberta Nocelli il nome di Roberto Boscaglia. Preparatore atletico dell’Ancona ma anche direttore tecnico del settore giovanile, è un osservatore speciale della stagione appena conclusa.

Ecco come ne ha parlato ieri a Punto Biancorosso su Radio Tua: "E’ stata un’annata lunga, difficile, estenuante, annata che ha il solo aspetto positivo di farti crescere, ma non la auguro assolutamente tutti gli anni. Se si è attenti, si ha passione e si ha a cuore quello che si fa, allora si può imparare dai propri errori. Abbiamo avuto tre cambi allenatore e quando si verificano queste cose è sempre alta la possibilità di fallire. Da questo punto di vista c’è andata bene".

Alberto Virgili sul viaggio a Hong Kong di Roberta Nocelli ha proseguito: "Gli errori ci sono stati, ma ci sono delle cose che vanno assolutamente discusse e risolte, non si può affrontare un’altra stagione come quella che abbiamo vissuto. Roberta Nocelli conosce il presidente e sa che è il primo ad essere dispiaciuto da questa situazione, uno come lui che investe tanti soldi si aspetta una crescita. Certo, si poteva fare meglio in alcune situazioni ma è stato il primo a gioire per lo scampato pericolo. Un aspetto importante da cogliere in un momento di difficoltà come quello che per fortuna abbiamo chiuso pochi giorni fa".

Alberto Virgili ha parlato anche del nuovo mister: "Con Boscaglia c’è stato un rapporto subito positivo, ho visto una persona che ha capito le nostre difficoltà e non è così scontato, ha capito le nostre debolezze e le nostre potenzialità e su quelle ha lavorato, come un padre di famiglia, con ragazzi che erano disorientati da tante vicissitudini. Il coraggio che ha avuto nel prendere in mano la squadra a cinque giornate dalla fine lo contraddistingue".

g. p.