Urla da stadio in Consiglio comunale. Baldassini pronto a lasciare il posto

Al consigliere di opposizione subentra la Ambrogini, ma prima vorrà discutere tutte le mozioni presentate.

Urla da stadio in Consiglio comunale. Baldassini pronto a lasciare il posto

Urla da stadio in Consiglio comunale. Baldassini pronto a lasciare il posto

Schiamazzi da stadio a destra e sinistra dell’emiciclo. Consiglieri richiamati all’ordine per aver parlato fuori microfono, quando non autorizzati. E voci che, tanto per cambiare, si sono accavallate continuamente. Ecco l’ennesimo spettacolo offerto dal Consiglio comunale di Falconara nel pomeriggio di martedì. È bastata la prima interrogazione per mandare in subbuglio l’aula, quella sulle elezioni comunali del maggio scorso presentata dal capogruppo di Ancora, Vola e Riformisti per Falconara Marco Baldassini, cui ha replicato l’assessore al Bilancio Marco Giacanella. Ben presto la situazione è degenerata, con scambi di accuse reciproche tra le fazioni, toni accesi ed espressioni prettamente dialettali e colorite. Fino a quell’inusuale "basta, basta", perché pronunciato dal segretario generale Carla Frulla a mo’ di stop per tutti, che ha consentito al presidente del Consiglio Vincenza De Luca di ristabilire una sorta di normalità.

Tanto che le successive discussioni sono state meno feroci nei modi, ma le tensioni non si sono affatto interrotte. Le prime vere notizie dopo venti minuti, entrambe riguardanti il consigliere Baldassini. Si dimetterà, notizia anticipata dal Carlino, per lasciare lo scranno alla professoressa Ambrogini, esponente dei Riformisti, nel turnover concordato nell’accordo pre-elettorale. Non prima, però, che l’amministrazione avrà risposto a tutte le sue istanze rimaste in sospeso: interrogazioni, mozioni e richieste di accesso agli atti. È stato lui stesso a ribadirlo, in occasione dell’intervento sul nuovo contratto di affidamento e gestione della sosta a pagamento in città. Un cavallo di battaglia per l’esponente della minoranza che, ormai da settimane, sta criticando la Giunta per le maggiori spese del servizio. Tanto da profilare, parole sue, "l’ipotesi di un danno erariale".

E così, in risposta all’assessore alla Polizia locale Raimondo Baia, Baldassini ha annunciato: "Prima delle mie dimissioni, lo sanno tutti che lascerò alla collega Maria Ambrogini, porterò all’attenzione della Corte dei Conti questo contratto di affidamento e gestione".

Quando effettuerà il passo indietro? Se guardiamo alle sole interrogazioni, di sue ne restano da discutere quelle su Montedomini, bypass ferroviario e circolo di Fiumesino. In principio programmate per martedì scorso, ma mai discusse perché il regolamento del Consiglio prevede un’ora di botta e risposta (su sette programmate, quattro sono rimaste pendenti). Tempi falconaresi. Al resto ci hanno pensato le solite liti e divisioni.

Giacomo Giampieri