REDAZIONE ANCONA

Verso le elezioni Scoppia il caso 5 stelle: una parte con Vecchietti Gli altri sparpagliati

Il coordinatore Fede: "Stiamo ancora discutendo, abbiamo tempo". La creatura di Conte sembra in difficoltà: troppe le correnti interne. "Il tavolo unitario è fallito perchè non è stata trovata una soluzione".

Verso le elezioni Scoppia il caso 5 stelle: una parte con Vecchietti Gli altri sparpagliati

Elezioni comunali, a sinistra nasce il caso Movimento 5 Stelle. Dopo il fallimento dell’accordo per formare un fronte compatto assieme Verdi, Altra Idea di Città e una civica, tutte le forze stanno procedendo in ordine sparso, ma almeno hanno presentato un loro candidato ufficiale. Tutte tranne i grillini appunto. Stando alle ultime comunicazione dovrebbe essere l’attuale consigliere comunale Andrea Vecchietti il nome scelto dai pentastellati, ma l’ufficialità non c’è e non è neppure dietro l’angolo: "C’è massima stima nei confronti di Vecchietti – spiega Giorgio Fede, coordinatore del Movimento 5 Stelle delle Marche –, ma stiamo ancora discutendo attorno a una serie di questioni. Abbiamo ancora tempo per presentare il candidato ufficiale e le liste ad esso collegate. Il termine scade il 14 aprile, la cosa non ci preoccupa più di tanto". In realtà il tempo stringe davvero e il movimento rischia di arrivare lungo alle amministrative depauperando il notevole successo ottenuto alle recenti politiche. Da terzo partito nazionale ad Ancona la creatura del presidente Conte rischia di arrivare ben sotto la doppia cifra di voti. Troppe correnti interne, troppe differenze tra area dirigente nazionale e rappresentanza sul territorio. Da una parte il tentativo di ricucire lo strappo col Pd, scenario a cui il gruppo di Ancona non pensa minimamente visti i pessimi rapporti tra i due gruppi. L’alternativa di un polo a sinistra unito avrebbe potuto addirittura mettere in difficoltà il centrosinistra e la candidata Ida Simonella; ora tutti sparpagliati i vari cespugli poco potranno fare se non raggiungere un dignitoso risultato personale. eppure quel tavolo è saltato e parte della responsabilità è stata proprio la mancanza di una linea politica condivisa da parte del Movimento 5 Stelle: "A quel tavolo noi ci siamo andati convintamente _ aggiunge Fede _, ma è fallito perché non è stata trovata una soluzione. I nomi proposti io preferisco non farli, ma sono noti (Longhi, aborrito proprio dai 5 Stelle di Ancona, e poi Di Stasi, anche lui saltato, ndr.). E comunque la nostra porta fino al 14 aprile resta aperta". Intanto oggi si presenta anche il candidato a sindaco dei Verdi, Roberto Rubegni.

p.cu.