MARINA VERDENELLI
Cronaca

"Via Carducci, qui i privilegiati ci sono"

I commercianti rispondono così all’assessore Zinni: "Tolti solo stalli blu e non quelli gialli riservati"

I commercianti rispondono così all’assessore Zinni: "Tolti solo stalli blu e non quelli gialli riservati"

I commercianti rispondono così all’assessore Zinni: "Tolti solo stalli blu e non quelli gialli riservati"

Parcheggi tolti in via Carducci, la situazione peggiora di giorno in giorno. Dopo aver tolto ulteriori posti, prima riservandoli allo staff per le riprese di un film che sta interessando una palazzina di piazza Roma, poi per il personale comunale per via di un cantiere in via Zappata, adesso sono comparse anche le reti arancioni per delimitare gli spazi dove i comuni cittadini non potranno parcheggiare fino al 28 luglio per "occupazione temporanea". Il Comune ha chiara la situazione e anche i disagi che stanno vivendo residenti e commercianti le cui attività sono oscurate dai camion del film. A indispettire i negozianti è il fatto che sono stati toccati solo gli stalli blu e non quelli gialli riservati a enti e istituzioni. Una decisione che suona come un privilegio per qualcuno e zero diritti per altri. Il Comune però, tramite il vicesindaco Giovanni Zinni, con delega alla Mobilità Urbana, ha chiarito nei giorni scorsi che "non ci sono privilegiati ma esigenze d’ufficio previste dal codice della strada". I commercianti non ci stanno. "Se i permessi concessi per lavori e riprese di film ricadono solo su di noi, residenti e negozianti – spiega Gaia Schiavoni, dell’erboristeria Cicuta di via Carducci – che di fatto teniamo l’attività aperta tutto l’anno e vivono questa città ogni giorno e non riguarda minimamente i parcheggi riservati alle istituzioni in zona, guardia di finanza, Comune, Corte di Appello, i privilegi ci sono e per noi sono molto evidenti. La situazione davanti alle nostre attività non fa che peggiorare, ora una rete arancione circonda i nostri negozi e di solito vengono messe per delimitare una zona lavori ma qua servono per mettere al sicuro il posto macchina degli addetti alle riprese e dei lavori in via Zappata". Una scelta poco comprensibile e anche poco pratica visto che ieri mattina il cartello di divieto, retto da un secchio pieno di mattoni, era già caduto a terra. "Alla Corte di Appello hanno ridotto solo due parcheggi auto all’altezza di via Matteotti – aggiunge Schiavoni – mantenendone ben 15 attorno all’edificio. Se i lavori sono in via Zappata ci sono lì vicino tre posti auto a disposizione per i mezzi ritenuti necessari per i lavori perché allora si continua ad occupare via Carducci che dista a cinquanta metri?". I disagi in via Carducci, per i parcheggi tagliati, sono iniziati il 12 maggio scorso quando i commercianti hanno aperto le attività trovando transenne e divieti.

Marina Verdenelli