MARINA VERDENELLI
Cronaca

Volo nel Luna park di piazza Pertini: "Sono scivolata via dopo pochi giri". Indagato il proprietario della giostra

La ragazza ferita ha fatto denuncia alla polizia locale e ha raccontato ciò che ricorda dell’incidente. L’ipotesi è che il perno che doveva chiudere la seggiolina dove era la giovane non sia entrato del tutto.

La ragazza ferita ha fatto denuncia alla polizia locale e ha raccontato ciò che ricorda dell’incidente. L’ipotesi è che il perno che doveva chiudere la seggiolina dove era la giovane non sia entrato del tutto.

La ragazza ferita ha fatto denuncia alla polizia locale e ha raccontato ciò che ricorda dell’incidente. L’ipotesi è che il perno che doveva chiudere la seggiolina dove era la giovane non sia entrato del tutto.

"Ho girato un po’ di volte poi mi sono sentita scivolare via e sono caduta. Non so bene cosa sia successo, ricordo di essermi ritrovata in ambulanza". Così la peruviana di 26 anni, spinta via dalla giostra il giorno di Natale, al luna park di piazza Pertini, ha raccontato alla polizia locale l’incidente che ha avuto mentre si trovava a bordo del simulatore virtuale "Gyruss". L’attrazione è fatta di due grandi cerchi dove ci si può sedere dentro e girare vorticosamente come se si venisse risucchiati. La giovane è stata sentita alla presenza di una vigilessa che traduceva lo spagnolo. Ha riportato lievi contusioni per 5 giorni di prognosi e ha voluto sporgere denuncia al comando delle Palombare, dove gli agenti l’hanno chiamata per raccogliere la sua testimonianza. A supporto di quanto accaduto è stato acquisito anche un video fatto con il cellulare di una cugina della 26enne che la stava riprendendo mentre si trovava nel gioco con la sorella. La scivolata via dal gioco, che l’ha fatta finire a terra, verso il retro dell’attrazione, dove si trovava una balaustra, è avvenuta a meno di venti secondi dalla partenza. La ruota dentro cui si trovava avrebbe fatto tre giri e al terzo si vede la ragazza a testa in giù che viene espulsa dal gioco, scivolando via. E’ caduta di schiena e il movimento dell’attrazione è stato subito fermato. Ieri mattina Gyruss era ancora in piazza perché il pm Andrea Magi, che ha aperto un fascicolo per lesioni colpose e dove ora è indagato a sua garanzia il proprietario della giostra, Stefano Medini, doveva fare un sopralluogo dopo le 13 per valutare se la giostra poteva essere spostata altrove (essendo sotto sequestro giudiziario), senza alterare lo scenario dell’incidente, in vista del concerto dell’ultimo dell’anno. L’ipotesi è che il perno che doveva fare da sicura non sia entrato del tutto e dopo i primi giri si sia allentato ma sarà un tecnico che sceglierà la Procura a doverlo stabilire. Sul gioco non sono state trovate rotture. L’Asur dovrà stabilire se sono state rispettate le procedure di sicurezza del luogo di lavoro e il manuale d’uso del macchinario sul quale non sarebbe indicato un peso massimo per i passeggeri.