Vuole entrare con forza all’Erap: denunciato

Vuole essere risarcito dall’Erap per un mancato guadagno alla sua attività di trasportatore. Per questo, l’altra mattina, si è presentato negli uffici, con fare molesto fuori orario di apertura per parlare con qualcuno. La guardia giurata in servizio ha segnalato alla Polizia quanto stava accadendo. Agli agenti arrivati sul posto l’addetto alla vigilanza riferiva come un uomo, con fare arrogante, aveva preteso di avere un colloquio col dirigente dell’ente per un presunto danno patito. Non aveva voluto sentir ragione sul fatto che l’apertura degli Uffici per il pubblico era prevista nel pomeriggio, colpendo con pugni le porte in vetro. La persona molesta, conosciuta dagli agenti in quanto con diversi pregiudizi di polizia, giustificava la sua pretesa in quanto voleva essere risarcito da quell’Ente per il mancato guadagno. L’Ente aveva incaricato una ditta edile di effettuare dei lavori di manutenzione presso l’abitazione da lui occupata, per i quali era stato costretto a rimanere in casa, per tutta la durata dei lavori, per custodire i propri animali. Gli agenti, riportata la situazione alla calma, andavano. Le raccomandazioni date all’uomo non sono state ascoltate e poco dopo, tentava con forza di accedere negli uffici, provando manualmente ad aprire la porta d’ingresso, piantandosi davanti alle porte a vetro, ostacolando l’ingresso e l’uscita dei dipendenti e degli utenti e continuando a urlare e proferendo frasi ingiuriose alla guardia giurata. Per questo veniva ulteriormente richiesto l’intevento della Polizia. Gli agenti, a seguito di denuncia sporta da quella guardia giurata, deferivano il soggetto molesto all’Autorità Giudiziaria per resistenza a incaricato di pubblico servizio e violenza privata, nonchè per interruzione di pubblico servizio.