Ancona, 11 luglio 2019 - Un fiume di gente è salito a Poggio San Romualdo, sopra Fabriano percorrendo sentieri tortuosi lunghi diversi chilometri. E lo hanno fatto per pendere parte al concerto d'esordio di Risorgimarche, il festival ideato da Neri Marcorè, alla sua terza edizione, per sostenere i luoghi colpiti dal terremoto del 2016. "Respiro aria di casa - così Nek ha salutato il pubblico -, vengo dalla terra, sento un trasporto maggiore. Sono onorato e felice di essere qua".
"Voglio ringraziare lo staff e coloro che lavorano con grande impegno affinché tutte le condizioni siano rispettate - ha affermato Marcorè -. Il nostro obiettivo è di valorizzare questo entroterra. Non avremmo avuto la controprova che sarebbero venuti dei turisti, così è nata l'idea. In modo che tante persone vengano qua. Non è la soluzione al post sisma, ma una possibilità che diamo alla gente. Legandola solo al bello, al rispetto e alla rinascita di queste terre e questa comunità. Grazie agli artisti che parteciperanno e chi collabora per la realizzazione".