Tutto il mondo è paese. Almeno, sembra così, nella nostra atletica. Qualche settimana fa Gimbo Tamberi aveva confidato di avere qualche volta difficoltà "ad allenarmi al Palaindoor, con i riscaldamenti che ogni anno puntualmente vengono accesi a metà dicembre o ancora peggio con la necessità di supplicare per potermi allenare anche la domenica". A Osimo la situazione non sembra andare meglio. Ecco la ‘’denuncia’’ del vice presidente dell’Atletica Osimo, Fabiola Dolcini, per le difficoltà che hanno "i nostri atleti di interesse nazionale nell’allenarsi a Osimo. Purtroppo l’impianto di atletica della Vescovara è rimasto chiuso per il periodo di Natale e non solo per troppi giorni - attacca Dolcini -. Il gestore non si è attenuto al Dpcm e alla regolamentazione della federazione di atletica leggera". E sembra non essere la prima volta. "Come già successo nella prima chiusura non ha rispettato l’esigenza di allenarsi dei nostri atleti di interesse nazionale. Ma come si può accettare tutto ciò? In fin dei conti abbiamo chiesto solo alcuni giorni e ore ben precise, ma sono stati irremovibili". E’ scesa in ‘’pista’’ anche la Federazione nazionale. "Ha inviato diverse richieste allo stesso sindaco Pugnaloni, nonché Assessore allo Sport. Non ha neanche risposto". E intanto le competizioni di interesse nazionale sono prossime allo start. "A breve ci saranno i Campionati Italiani Indoor dove i nostri atleti in questa situazione dovranno rinunciare alla partecipazione alle competizioni, perché non hanno potuto continuare la loro preparazione. Denunciamo questa situazione che non può essere accettata. Il sindaco deve rispettare e dare la possibilità di allenarsi a chi ne ha il diritto come stanno facendo altre realtà osimane che disputano campionati nazionali. Chi si prende l’onere di gestire l’impianto Vescovara senza peraltro aver nuovamente fatto il bando annuale (come da regolamento) deve sapere che gli atleti di interesse nazionale si devono allenare regolarmente. Ne hanno il diritto". Il Tam-Atletica Osimo conta nelle sue fila ben sette atleti di interesse nazionale: Angelica Ghergo, Simone Romagnoli, Greta Luchetti, Stella Rinaldi, Serena Frolli, Dennis Mengoni e Gaetano Schimmenti. "Ghergo (classe 2002, ndr) che è tra le sei migliori atlete in Italia assolute nei 400 ostacoli è costretta ad allenarsi in via Fosso Lama, una strada con tante buche nei pressi di Campocavallo. Una situazione davvero insostenibile. Non chiediamo la luna, ma solo di poterci allenare dando la possibilità a chi ne ha diritto".