Ancona-Cesena, un lunedì sera per cuori forti

Due squadre blasonate, in lotta per i primi posti in classifica, davanti a un gran pubblico. In 400 arriveranno dalla Romagna

Ancona-Cesena, un lunedì sera per cuori forti

Ancona-Cesena, un lunedì sera per cuori forti

E’ una vigilia carica d’attesa e densa di significati, quella di Ancona-Cesena. Domani sera alle 20.30 sul rettangolo verde dello stadio di Passo Varano va in scena il big-match di giornata, che si giocherà nel posticipo serale, sotto le telecamere di RaiSport, e di fronte a tanta gente. L’Ancona deve riscattarsi dalla brutta figura di martedì scorso a Imola e farlo contro la corazzata romagnola di Toscano non sarà impresa affatto facile. Non solo perché il Cesena, oltre a essere una società di grande blasone, vanta anche una squadra costruita per il salto di categoria, e la classifica lo testimonia, ma anche perché all’andata l’Ancona vinse all’Orogel Stadium, dando così ai bianconeri una buona ragione in più per tentare di riscattare quella sconfitta, domani al Del Conero. Partita difficilissima per Gatto e compagni, ma anche di grande fascino, una sfida di quelle, come si dice, che si preparano da sole, nel senso che non servirà certo un supplemento di carica per chiedere ai giocatori di dare il massimo davanti al proprio pubblico, contro il Cesena e sotto l’occhio delle telecamere della Rai. Insomma, ci sono tutti i presupposti per assistere a una grande partita, e le tifoserie si preparano a rispondere presente su entrambi i lati. La prevendita procede bene, gli anconetani hanno ancora oggi e domani per poter acquistare i biglietti, l’attesa è quella di un Del Conero con almeno tremila spettatori, da Cesena sono attesi circa 400 tifosi, quanto basta per alzare l’adrenalina del match. La squadra s’è allenata ieri mattina, la rifinitura è prevista per oggi pomeriggio, a porte chiuse: l’impressione è che Colavitto vada in direzione di una conferma quasi totale dell’undici visto a Imola: in difesa, con Mondonico non al meglio, dovrebbero giocare De Santis e Camigliano centrali, a destra Mezzoni, a sinistra Martina oppure Brogni. Esclusa, dunque, a meno di sorprese, l’ipotesi del 3-4-3 che portò bene all’Ancona in occasione della gara di andata. A centrocampo Simonetti, Gatto e Paolucci. In attacco Petrella dovrebbe ritrovare il suo ruolo di esterno a destra, dall’altra parte Di Massimo che sta tornando il giocatore ammirato prima dell’infortunio, mentre in mezzo resta il dubbio: una maglia da titolare per Spagnoli, oppure per Melchiorri? Il secondo appare più in forma, avendo riposato anche buona parte dello scorso match, ma il primo è in crescita. Colavitto deciderà probabilmente dopo la rifinitura di domani, intanto c’è di buono che tutta la squadra è a sua disposizione, con l’eccezione dello squalificato Prezioso e con l’infortunato di lungo corso D’Eramo. La Curva Nord si prepara a una grande coreografia e invita la tifoseria a entrare in largo anticipo allo stadio per seguire le indicazioni dei lanciacori. Giuseppe Poli