Nell’attesa di conoscere oggi i nomi delle avversarie del girone, l’Ancona prosegue la sua preparazione a Cascia con la seconda amichevole prevista nel pomeriggio contro il Costano, formazione umbra di prima categoria. Un passo avanti dopo il test di domenica scorsa contro la Primavera biancorossa, anche perché Gianluca Colavitto oggi potrà schierare Francesco Mezzoni, fermato domenica scorsa da un affaticamento, e magari anche Lorenzo Paolucci, in ritiro con la squadra, se nel frattempo arriveranno dal Belgio i documenti necessari per completare il suo tesseramento. Poi domenica l’Ancona sosterrà il test più impegnativo, quello che la vedrà confrontarsi con l’Ostiamare, formazione di serie D, e la settimana prossima, venerdì 12 agosto, nel penultimo giorno di ritiro, l’ultima amichevole contro il Fasano, altra squadra di serie D. Ieri, intanto, la Primavera dell’Ancona ha giocato e perso contro il Grosseto per 3-0: passi avanti anche per la formazione di Recchi, che domenica scorsa s’era arresa alla prima squadra di Colavitto per 9-1.
Oggi sarà l’occasione per vedere all’opera anche Francesco Mezzoni, dunque, alla prima uscita con la maglia dell’Ancona. Nato a Roma nel 2000, è arrivato all’Ancona in prestito dal Napoli, club che sembra tenere molto al ragazzo. Gioca da terzino destro, adesso, ma in passato anche da esterno d’attacco. E’ un giocatore di fascia particolarmente temuto, di lui dicono che sia un under tra i migliori in circolazione nel suo ruolo, che ha come punti di forza la potenza fisica, la corsa e l’attacco dello spazio. "Sta procedendo tutto nel modo migliore – spiega Francesco Mezzoni – siamo un gruppo formato da calciatori giovani e forti. Questa è la fase di conoscenza necessaria per costruire un gruppo solido. Si suda, si fatica, si lotta: anche durante le vacanze, nonostante siano state lunghe, mi sono allenato per farmi trovare pronto. Tutto sta andando per il verso giusto, insomma. Il nostro girone? Sarà bello e competitivo come sempre, le altre compagini si stanno rinforzando ma noi dobbiamo pensare alla nostra crescita, non dobbiamo guardare agli altri".
Mezzoni in biancorosso, ha ritrovato Martina e Di Massimo, con cui aveva giocato nella Pistoiese. "Con il primo ho vissuto in casa tutto l’anno nell’esperienza toscana – conclude Mezzoni –, mentre con Di Massimo ci conosciamo da tempo. Sono felice di averli ritrovati".
Giuseppe Poli