Cugini e destini: la neopromossa ride, la retrocessa piange

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OSIMO

Concentrazione, esperienza e voglia di vincere. Regnano in casa Osimana.

La matricola - tornata in Eccellenza dopo una dozzina di anni - sembra non soffrire per niente il salto di categoria. Due partite e due vittorie. Quattro gol realizzati, nessuno subito. Prima posto della classifica a punteggio pieno assieme all’Atletico Azzurra Colli. Domenica, sul proprio campo, contro il Marina, i senzatesta hanno rischiato di andare sotto. Ma il rigore calciato da Gabrielli invece di finire in porta ha terminato la propria corsa vicino agli spogliatoi. L’Osimana ringrazia e poi, quasi all’ultima curva, piazza il fendente decisivo con il solito Buonaventura, autore di due gol quest’anno. Qualità ed esperienza da vendere. Il primo contro il Castelfidardo in Coppa Italia non è servito a evitare la sconfitta; il secondo realizzato domenica invece è stato fondamentale per i senzatesta per conquistare l’intera posta. "Siamo stati molto concentrati - le parole di Roberto Mobili, allenatore dell’Osimana -. Perché il Marina ripartiva sempre molto bene, palla a terra, e questo rischiava di minare la concentrazione dei miei giocatori". Così non è stato a parte l’episodio del rigore a inizio ripresa causato da un fallo di Proesmans. Solo che l’Osimana dovrebbe sfruttare meglio le tante occasioni create. "Soprattutto nel secondo tempo abbiamo avuto alcune occasioni molto nitide che non siamo riusciti a sfruttare. E’ stata comunque una buona partita dove entrambe le squadre hanno provato a superarsi". Adesso Patrizi e compagni vorranno superare domani anche l’ostacolo Castelfidardo in Coppa Italia dopo la sconfitta dell’andata (1-2). La rosa giallorossa non è folta e alcuni giocatori non sono al meglio. Altri sono ancora in infermeria, ma "cercheremo di mettere in campo la formazione migliore che abbiamo - la promessa del mister che a Castelfidardo ritorna da ex -. Credo che possiamo presentarci a Castelfidardo per giocarcela, per cercare di recuperare. Non sarà facile, ma ci proveremo". Per cancellare l’unica nota stonata di una stagione partita alla grande per la neopromossa squadra giallorossa.