I cori del pubblico a fine partita, non è ancora tempo di far festa sugli spalti. La squadra che si abbraccia, mostrando tutta l’unione del gruppo… E’ opportuno partire dai titoli di coda del match infrasettimanale per spiegare il segreto del successo della Vigor. Nonostante la buona prestazione del Team Nuova Florida, i senigalliesi hanno vinto con un netto 3-0. I giocatori hanno capito che era il momento di tirare fuori gli artigli, era il momento di non essere timidi per onorare un pubblico che anche mercoledì pomeriggio è accorso sugli spalti in gran numero. Unica nota stonata il problema alla caviglia di D’Errico che sarà valutato la prossima settimana. "Per quello che può contare in questo momento drammatico, dedichiamo la vittoria alla nostra gente – dice mister Aldo Clementi -. L’applauso del pubblico a fine partita è stato splendido, un momento molto emozionante, per Senigallia e per i suoi abitanti. Sappiamo bene quanto sono state pesanti e drammatiche le ultime settimane, regalare un pizzico di leggerezza attraverso un risultato così netto non può che renderci felici".
I tifosi vigorini hanno apprezzato l’impegno della squadra, la Vigor ha sfoderato una delle migliori prestazioni degli ultimi anni, tenendo in forte considerazione la caratura dell’avversario. Concettualmente è stata una delle vittorie più belle ed importanti del recente passato viste le difficoltà della Spiaggia di Velluto. "Come ho ribadito a fine partita, il pianto liberatorio di Pierpaoli è molto significativo – continua il mister rossoblù -. Al di là dell’ottima prestazione, Giovanni è senigalliese ed è stato toccato direttamente da questa triste vicenda, ad ogni modo tutta la squadra è stata molto brillante ed efficace".
Mister Clementi si sofferma su alcune prestazioni individuali e racconta un piccolo aneddoto: "Mancini è un giocatore molto duttile e sta crescendo esponenzialmente, Roberto ha fatto delle parate eccellenti che hanno salvato il risultato. Sono molto soddisfatto anche di Perri: l’ho visto tonico e reattivo per tutta la settimana. Guardo la faccia dei giocatori durante gli allenamenti, la loro voglia, non solo la condizione fisica - prosegue l’allenatore -. Perri è stato bravissimo, inoltre il suo cambio è stato frutto di un piccolo equivoco: l’ho sostituito perché dalla panchina avevamo capito che si era fatto male, al suo arrivo mi ha chiesto spiegazioni, in realtà sta benissimo e la sua sostituzione ce la saremmo risparmiata se non fosse stato per questa piccola incomprensione. Non è certo un problema, le occasioni per segnare non mancheranno".
Prossimo step la trasferta contro il Pineto. La Vigor è carica, ma non deve crogiolarsi su questo netto successo. Il cammino verso la salvezza è ancora molto lungo.
Nicolò Scocchera