L’Ancona scende in campo. E lo stadio "si allarga"

Ok del governo: ora il Del Conero può accogliere 5.160 spettatori. Venduti 2.200 biglietti per la sfida in casa col Montevarchi

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di Giuseppe Poli

L’Ancona Matelica torna al Del Conero e lo stadio allarga le "braccia". Contro l’Aquila Montevarchi (ore 17.30), infatti, l’impianto di Passo Varano seguendo l’ultimo decreto del Consiglio dei Ministri passa a una capienza di 5.160 spettatori. Questo in attesa che il governo porti la capienza degli stadi al 100%, come anticipato nei giorni scorsi da Valentina Vezzali, sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport. Un passo dovrebbe compiersi al più presto, nel segno di un progressivo ritorno alla normalità. Intanto, contro l’Aquila Montevarchi, Ancona vuole rispondere presente e alzare la voce, superando il record stagionale di presenze, fatto registrare contro l’Imolese due settimane fa: 2.588, in quell’occasione, ma oggi potrebbero essere anche di più. Perché la sconfitta di Cesena non sembra avere minimamente scalfito l’entusiasmo crescente che la squadra sta accendendo intorno a sé, perché in curva nord ora i posti non sono più solo 1.500, ma 750 in più, acquistabili anche oggi, come in tribuna coperta. E perché Ancona e gli anconetani vogliono scoprire, osservandolo da vicino e sostenendo la squadra fino all’ultimo secondo, come reagirà l’undici di Colavitto alla sconfitta di Cesena.

Ieri alle 19 erano stati venduti quasi 2.200 biglietti. L’Ancona Matelica affronta una settimana difficile, con tre partite in programma: oggi con il Montevarchi, martedì a Reggio Emilia e sabato prossimo ancora in casa, contro la Fermana. C’è da difendere il terzo posto in classifica e da sfruttare al meglio il fattore-campo e fattore-pubblico che conteranno enormemente – eccome se conteranno – nelle prossime due sfide in casa. Intanto c’è il Montevarchi, avversario del Valdarno superato nel primo turno di Coppa Italia ai rigori, con diverse individualità cui fare attenzione e reduce da un brillante successo sul Modena. Colavitto riporta in panchina Papa, per lui è ipotizzabile anche un ingresso a partita in corso, e davanti ad Avella dovrebbe schierare Tofanari come terzino destro, insieme a Masetti, Iotti e Di Renzo. Confermato il centrocampo, con D’Eramo, Gasperi e Iannoni, mentre in attacco Sereni andrà in tribuna, dopo la forte contusione di mercoledì scorso che ne ha compromesso l’utilizzo.

Senza di lui, e con Moretti tornato a disposizione di Colavitto ma ancora non al top, il tecnico dovrebbe schierare un tridente quasi obbligato, con Del Sole, Faggioli e Rolfini. Da segnalare il confronto nel confronto: l’attacco più prolifico del girone, quello dell’Ancona, con 15 gol come Reggiana e Pescara, contro la difesa più perforata, quella del Montevarchi, che ha finora incassato 14 reti, al pari di Pistoiese, Viterbese, Carrarese, Entella e Olbia.