
C’è un promettente ventenne boxeur anconetano che andrà con orgoglio a rappresentare Ancona e le Marche ai prossimi campionati italiani di pugilato under 22 che si svolgeranno dal 24 al 28 giugno a Chianciano Terme. E’ Leonardo Gioacchini, anconetano degli Archi, atleta tesserato per la Pugilistica Dorica 2006, un giovane pugile estremamente valido, come lo descrivono nella palestra dove si allena ogni pomeriggio dopo aver terminato di lavorare in autofficina. Passione, sudore e grande determinazione per tentare di scalare le classifiche nazionali, per vedere premiati i propri sacrifici e quell’impegno che da anni ispira i duri allenamenti cui si sottopone quotidianamente in palestra e sul ring. Leonardo Gioacchini è stato selezionato per partecipare in Toscana al campionato tricolore nella categoria 63,5 kg: una bella notizia per il movimento anconetano quanto per tutto lo sport cittadino. Gioacchini, classe 2002, ha cominciato a boxare nella palestra della Pugilistica Dorica 2006, all’interno del PalaBrasili di Collemarino di Ancona, all’età di dodici anni e ha collezionato finora una ventina di incontri che gli hanno permesso di mettersi in mostra e di ricevere la chiamata per questi campionati. Che boxeur è, lo descrive il suo allenatore, il tecnico Stefano Caporelli: "Leonardo è un pugile dalla stazza alta, che lavora molto con le leve lunghe. Non è un picchiatore, è un tecnico che predilige la lunga distanza". La Federazione italiana pugilato ha premiato i suoi risultati e il suo impegno, ma anche i suoi vent’anni: "E’ stato selezionato in base agli incontri precedenti - spiega Caporelli - e in base all’età. E’ un pugile che può crescere, è una promessa. In palestra abbiamo ricevuto la bella notizia una settimana fa: andrà a rappresentare Ancona e le Marche, oltre alla nostra società, e questo ci fa davvero molto piacere. Un campionato italiano può essere una vetrina e un trampolino di lancio per lui, che anni fa in un torneo categoria Youth si è già classificato al terzo posto". Dagli Archi a Collemarino a tutti gli appassionati di boxe di Ancona, saranno in molti a seguire a distanza le imprese del pugile dorico a Chianciano Terme per questa rassegna tricolore di pugilato riservata ai giovani emergenti: "Tutto per passione e per l’orgoglio di arrivare il più in alto possibile - conclude Caporelli - visto che di soldi in ballo non ce ne sono. Ma questi campionati sono importanti, perché il torneo destinato agli under 22 permette alla Federazione di scoprire giovani talenti, di farli crescere e maturare in chiave nazionale. E chissà che a Chianciano Gioacchini non trovi la sua consacrazione". g.p.