Per l’Ancona la settimana che precede l’ultima di andata, in programma sabato alle 17.30 al Del Conero contro la Recanatese, comincia con una buona notizia: è quella che riguarda Lorenzo Paolucci che ieri pomeriggio al Paolinelli è tornato ad allenarsi con la squadra. Il centrocampista pescarese che la scorsa estate è approdato all’Ancona dopo la parentesi nella serie A belga con l’Union Saint-Gilloise, ha cominciato molto bene il campionato giocando le prime sette partite in cui ha messo a segno anche due gol e confezionato un assist. Poi l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per cinque partite, l’ingresso in campo con l’Imolese, e di nuovo un problema muscolare. La società e lo staff tecnico questa volta ci sono andati con grande cautela, il primo dei due infortuni risale al secondo tempo della partita disputata a Reggio Emilia il 9 ottobre, la parentesi con l’Imolese riguarda 23 minuti giocati il 13 novembre. A distanza di un mese, dunque, e dopo aver saltato altre cinque partite - dieci in tutto - Paolucci potrebbe tornare a disposizione di Colavitto per la prossima sfida con la Recanatese. Difficile ma non impossibile che, dopo appena una settimana di lavoro con i compagni, il tecnico voglia rischiarlo nel derby. Più facile che Paolucci torni a disputare un pezzo di partita a Siena. Anche perché sabato saranno disponibili, e con una settimana di allenamento in più nelle gambe, anche Mirco Petrella e Filippo Berardi che sono subentrati nella ripresa a Rimini. Un quarto d’ora per riassaporare il campo, per il primo, dieci minuti per il sammarinese che ha fatto l’esordio in maglia biancorossa dopo un anno e mezzo travagliatissimo, un tunnel da cui potrebbe finalmente cominciare a vedere la luce. Due giocatori in più per l’Ancona che, in questo momento, complice anche l’assenza di Spagnoli e Paolucci, fatica a trovare quella continuità di risultati indispensabile per puntare al quinto posto - obiettivo stagionale -in un panorama molto affollato in pochi punti. Contro la Recanatese Spagnoli sarà ancora fermo ai box, ma la possibilità di rivedere in panchina Paolucci e la disponibilità di Petrella e Berardi potrebbe costituire un nuovo ventaglio di alternative per Colavitto e per una squadra che contro la Recanatese avrà l’obbligo di riscattarsi dall’incredibile ko di Rimini, una sconfitta nata da pochi minuti di follia dei dorici che sono incappati in errori simili a quelli già visti a Chiavari contro l’Entella e a Pontedera. All’allenamento di ieri non ha partecipato con il gruppo il portiere Perucchini, a causa di un colpo al gomito rimediato a Rimini, ma l’estremo difensore ha lavorato a parte e contro la Recanatese dovrebbe esserci.
Giuseppe Poli