Ristopro aspetta San Vendemiano: "La loro fisicità è da temere"

Pur in mezzo alla tempesta coach Pansa è riuscito a resistere e a traghettare la nave in porto e, con una super prestazione e una gara perfetta, sconfigge la "corazzata" Cividale . 72-54 il risultato finale, un +18 che premia una società messa a terra dalla pandemia, ma che nei momenti difficile mette sul parquet la grinta e determinazione dei giorni migliori rialzandosi prontamente dopo lo stop di Mestre. Bene tutti gli atleti, ma su tutti va osannata la prova di Cassar che nei 24 minuti di permanenza in campo ha realizzare 18 punti e conquistato 6 rimbalzi sfoggiando finalmente tanta grinta. Benissimo Radonjic con 14 punti, 12 rimbalzi e 3 assist. Ottima la coppia Marulli (16 p., 3 rimbalzi e 3 assist) e Scanzi (13 p., 4 rimbalzi e 1 assist) e il rientrante Merletto. Una squadra in forte crescita in vista della terza gara in 7 giorni contro il San Vendemiano (domani con inizio ore 19 a Cerreto d’Esi) appaiata al terzo posto che nell’ultima gara ha superato Montegranaro giocando un’ottima prova corale con quasi tutti gli atleti che sono scesi sul parquet.

"Abbiamo fatto una grande prestazione - esordisce Pansa - che non vuol dire essere fuori dalle difficoltà. I ragazzi sono stati perfetti, ma le energie sono arrivate dai nervi e non di certo dal miglioramento della condizione fisica o tecnica che è ancora lontana". "San Vendemiano - continua il coach fabrianese - è una squadra estremamente lunga, atletica e fisica ed è questa la cosa da temere di loro prima ancora delle individualità, anche perché giocano una pallacanestro molto di sistema in cui in ogni partita emerge un protagonista diverso". "Garri - conclude Pansa - sarà ancora fuori, mentre su Paolin stiamo monitorando la situazione per capire in che partita potrà tornare a fare qualche minuto in stile merletto di mercoledì".

Angelo Campioni