"Sarà una partita difficile Vogliamo farci un regalo"

Fabriano, coach Aniello: "Ancona è ben attrezzata, esaltiamo le nostre capacità"

"Sarà una partita difficile  Vogliamo farci un regalo"

"Sarà una partita difficile Vogliamo farci un regalo"

La Ristopro sta disputando una stagione a dir poco strepitosa. Dopo la retrocessione, Fabriano ha costruito una squadra che sta dimostrando di essere altamente competitiva e pur tra tante traversie, (da ultimo l’infortunio a Verri) è riuscita a rimanere sempre competitiva e il terzo posto attuale è strameritato. La vittoria sofferta prima delle vacanze pasquali contro San Miniato ha messo in evidenza il carattere e la determinazione di tutti gli atleti. Un finale al cardiopalma con una grandissima prova nel finale di Stanic che ha preso per mano la squadra e con in tasca due punti importanti che tiene a quattro Senigallia che in questo momento è in salute.

Domenica con inizio alle ore 18 la Ristopro affronta nell’ennesimo derby stagionale Ancona che sta risalendo prepotentemente la classifica e che nell’ultimo incontro in trasferta contro Ozzano ha perso di soli due punti (95-93) con ben 5 atleti in doppia cifra (Ciriberni 19, Carnovali 17, Giombini 16, Bedini 12 e Reggiani 11). "Domenica – afferma coach Aniello – affronteremo una delle squadre più attrezzate del girone e con un attacco che sta producendo tantissimo. Sarà una partita molto difficile ma dobbiamo far di tutto per mascherare i nostri problemi ed esaltare le nostre capacità ma soprattutto scendere di nuovo in campo con grande cuore. Vogliamo dimostrare di saper andare oltre gli infortuni e i tanti acciacchi di questo momento". "Ancona – continua – è una squadra lunga e con tante armi a disposizione, la regia di Panzini è in grado di mettere in ritmo gli esterni Carnovali e Ciribeni e il trio dei lunghi Ambrosin-Bedin-Giombini è ottimamente assortito. Vogliamo regalarci e regalare ai nostri tifosi questi ultimi punti che farebbero di questa stagione una di quelle da ricordare. Sono orgoglioso di questi ragazzi. Ma ora dobbiamo rimanere concentrati. Queste quattro ultime giornate sono piene di insidie".

Angelo Campioni