"Vincere per regalare ad Ancona ciò che merita"

Il confermato centrocampista Magnanelli: "Indossiamo una maglia pesante. Contro di noi gli avversari daranno il massimo, ci sarà da combattere".

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di Andrea Fiano

"La conferma dell’Anconitana è per me molto gratificante. Era quello che volevo e sono riuscito a ottenerla". Luca Magnanelli sarà ancora un centrocampista biancorosso, anche nella prossima stagione. Uno dei due superstiti, oltre a Luca Bartolini, della squadra che nella scorsa stagione è stata stoppata dal Covid, ma che non ha convinto fino in fondo società e staff tecnico. Un inizio di 2020 da protagonista per il motorino della mediana di Umberto Marino tra titolarità ritrovata, anche gol pesanti che avevano contribuito all’ascesa in classifica dell’Anconitana.

Facciamo un passo indietro: cosa resta del campionato scorso?

"Siamo rimasti con l’amaro in bocca per come si è interrotto e perché è finito prima del previsto. Quindi ho grande carica, voglio rifarmi e dimostrare ai tifosi che la squadra, la città e la società meritano altri palcoscenici".

Eravate convinti di potercela fare nelle ultime sette partite che rimanevano prima dello stop?

"Assolutamente sì. Con Lelli si è instaurato subito un ottimo rapporto, adesso si ricomincia con lui e di questo sono contento perché è un allenatore molto preparato e si è creato un ottimo rapporto".

La certificazione probabilmente sta nella sua conferma?

"Mi fa molto piacere, ma io penso solamente al fatto che ho sempre dato il massimo. Adesso però ho voltato pagina e ricomincerò a dimostrare tutto in allenamento e in partita la domenica.

Vincere sarà l’unico obiettivo?

"Vincere anche per cancellare l’anno scorso e regalare ad Ancona la risalita che merita".

Che Eccellenza si aspetta?

"Un campionato difficile come già era lo scorso anno. Sarà competitivo perché tutti contro di noi moltiplicheranno le forze, questo per noi sarà un ulteriore stimolo: noi indossiamo la maglia dell’Anconitana e ci sarà da combattere".

La squadra è in costruzione, che ne pensa?

"Già i primi colpi messi a segno fanno capire che la società si sta muovendo in una certa direzione che è quella che tutti vogliono e sono sicuro si faranno altre operazioni importanti".

Lo stop del calcio, ma anche la nascita del primo figlio: un 2020 tra luci e ombre?

"Per il lato calcistico è stata molto dura con l’incertezza di non sapere che cosa potesse succedere, in compenso c’è stata la grande gioia di diventare papà, godendo a pieno dei primi tre mesi di mio figlio. Il pallone però è stato sempre nei miei pensieri".

L’Anconitana si ritroverà per iniziare la preparazione mercoledì 19 agosto, in città, quindi si attende l’accelerata prevista sul mercato. Il direttore sportivo Arcipreti entro giovedì si appresta a chiudere altri due colpi: un difensore, Carrieri, e un attaccante. Ufficiale lo staff tecnico di Marco Lelli: oltre al vice Stefano Goldoni, ecco Sergio Zitti come preparatore dei portieri e Glauco Simonetti come preparatore atletico.