Cristina Pignoloni con il caposestiere Attilio Lattanzi (La Bolognese)
Una giovane e sorridente segretaria sarà la dama di luglio per il sestiere di Porta Solestà. Si tratta della 34enne Cristina Pignoloni, scelta dal comitato gialloblù per impreziosire e ingentilire, con il suo fascino e la sua bellezza, il corteo storico della Quintana di sabato sera. La ‘signora’ solestante è stata presentata ieri sera dal console Patrizio Zunica, il caposestiere Attilio Lattanzi e il vice Mimì Alfonsi. "Cristina è una ragazza che vive da sempre nel nostro quartiere – ha spiegato Lattanzi –. Appartiene a una famiglia di solestanti e siamo felicissimi che si sia dimostrata disponibile a interpretare questo ruolo". Quintana 2022 Ascoli, sbandieratori show: ora tocca ai cavalieri
"La nostra dama indosserà l’abito che tradizionalmente esce nel corteo di luglio – ha proseguito Alfonsi –. Si tratta di un vestito blu con la manica di colore rosa antico, tratto da un dipinto del Quattrocento realizzato dall’artista Gentile da Fabriano, disegnato dal maestro Paolo Lazzarotti e realizzato da Anna Marini. Colgo l’occasione per dire che, sabato, usciremo con quattro nuovi abiti: uno di questi verrà indossato dal nostro caposestiere, un altro da un nobile e gli altri due da altrettante nuove figure che abbiamo introdotto quest’anno, ovvero le guardie del console". Emozionata, e non potrebbe essere altrimenti, Cristina Pignoloni. "Sono davvero felice di poter indossare l’abito della dama per il mio sestiere – ha ammesso la ‘signora’ di luglio –. Sono nata a Bologna, da genitori ascolani, ma vivo a Porta Cappuccina da quando ho sei anni. Quindi, praticamente, da sempre. Lavoro a Pagliare, come segretaria al centro medico Sant’Andrea. Sono single e ho un cagnolino, di nome Ugo, che è sempre al mio fianco. Anzi, credo che per la Quintana di sabato indosserà un foulard gialloblù anche lui". Il caposestiere Attilio Lattanzi ha tranquillizzato tutti sulle condizioni del cavaliere Luca Innocenzi. "In occasione delle prove ufficiali, per fortuna, non ha rimediato nessuna frattura. Ha preso solo una brutta botta".
Matteo Porfiri