REDAZIONE ASCOLI

Ex Mattatoio comunale. Al via il bando di gara

Per l’affidamento in concessione della struttura di via Piceno Aprutina .

Nuova vita per il mattatoio di Castagneti. L’Arengo attraverso un avviso pubblico ha reso noto il bando di gara per l’affidamento in concessione della struttura di via Piceno Aprutina, attualmente gestita dalla società cooperativa Ne.Ma. La durata prevista sarà di cinque anni e le offerte potranno essere presentate fino al prossimo 31 gennaio. Sul mattatoio l’amministrazione comunale nel corso nei mesi recenti aveva provveduto a realizzare urgenti interventi di adeguamento edile, igienico sanitario ed impiantisco. Lavori effettuati secondo quanto disposto dalle prescrizioni emanate dal competente dipartimento di prevenzione Uoc igiene alimenti di origine alimenti – Asur Marche Area Vasta 5. Interventi ai quali ci sarà la necessità di aggiungere ulteriori interventi per l’ammodernamento della mattazione e dei lavori su strutture di lavorazione di carne e ungulati provenienti da abbattimenti selettivi. Con la deliberazione di Giunta n. 331 dello scorso 19 settembre inoltre era stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento d’interesse denominato ‘Lp-04-23 ammodernamento impianti tecnologici ed interventi di natura strutturale del civico mattatoio comunale’ e a seguire con determinazione dirigenziale n. 3446 del 29 settembre il servizio era stato prorogato fino al 31 dicembre alla Ne.Ma. per il periodo considerato congruo al fine di avviare la procedura di gara ad evidenza pubblica per la gestione in concessione pluriennale del mattatoio. L’appaltante si dovrà riservare di prorogare il contratto per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo contraente (proroga tecnica) e comunque non superiore a sei mesi. L’importo della concessione, sarà pari a 2,3 milioni di euro. I costi della manodopera relativi all’esecuzione del servizio oggetto di concessione, invece, ammontano ad un milione di euro come stimato nel Pef di massima messo a disposizione della stazione appaltante. A fronte del servizio in oggetto è stato determinato un canone concessorio anno a favore del comune di Ascoli da porre a base d’asta, soggetto a rialzo, pari a 20mila euro (Iva esclusa) che sarà comunque soggetto ad adeguamento annuale in base all’incremento dell’indice Istat per i prezzi al consumo registrati nell’anno precedente. La scelta del contraente avverrà mediante procedura di gara telematica aperta applicando il criterio di aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo.

mas.mar.