La festa del mare: "Cultura da promuovere"

Prima tappa marchigiana tra l’aula magna dell’Alberghiero Buscemi, il Museo del mare e il porto con 150 scolari di tre istituti

’Festa nazionale del mare e della cultura marinara’  a San Benedetto

’Festa nazionale del mare e della cultura marinara’ a San Benedetto

San Benedetto (Ascoli), 11 aprile 2024 - Cornata da grande successo la prima tappa marchigiana della ’Festa nazionale del mare e della cultura marinara’ che si è tenuta oggi a San Benedetto tra l’aula magna dell’Alberghiero Buscemi, il Museo del mare e il porto, dove i 150 scolari e studenti di tre scuole picene, la primaria Moretti di San Benedetto, la Media di Ascoli e gli studenti dell’Alberghiero, hanno vissuto una giornata speciale.

Con la presentazione del vice comandante della capitaneria di porto capitano di corvetta Francesco Sangermano, sono intervenuti il prefetto Sante Copponi, il docente universitario Massimo Iavarone, il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, il dirigente scolastico del ’Buscemi’ Vincenzo Moretti e il comandante della locale capitaneria capitano di fregata Alessandra Di Maglio.

"Promuovere la cultura del mare nella scuola è fondamentale" ha evidenziato più volte il prefetto Copponi che ha parlato di sviluppo sostenibile del mare, di biodiversità, della necessità di garantire un corretto sistema di protezione del mare per guardare al futuro e proteggere il nostro pianeta. Ha poi ricordato l’Agenzia 2015 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite in cui si parla di mare, di lotta alla povertà, di pace e di sviluppo sostenibile.

"Azioni mirate alla riduzione dell’inquinamento marino, proteggerlo dalla pesca eccessiva e irregolare – ha aggiunto il Prefetto – La risorsa del mare è indispensabile per la vita, per cui faccio appello alle scuole affinché venga promossa la cultura del mare a ogni livello".

Il sindaco Spazzafumo ha parlato della cultura del mare ed ha ricordato come la marineria di San Benedetto sia stata la prima nel mondo ad esercitare la pesca oceanica, quindi ha evidenziato la vicinanza di papa Francesco alla marineria sambenedettese impegnata nel recupero delle plastiche disperse in mare.

Tra gli ospiti il sindaco di Grottammare, Alessandro Rocchi, esponenti delle forze dell’ordine, dell’Esercito, della guardia di finanza. I ragazzi dell’alberghiero e della scuola Media hanno avuto la possibilità di uscire in mare con la motovedetta Sar classe 300 della guardia costiera.

Per tutti una interessante visita al museo del mare con una guida che ha spiegato i vari reperti presenti e la giornata di studio che si è tenuta nella sala convegni del ’Buscemi’. "Obiettivo di questa manifestazione è quello di diffondere la cultura del mare intesa come una risorsa sotto il profilo scientifico, ricreativo, economico e culturale – ha affermato il comandante della capitaneria Alessandra Di Maglio – Ora gli studenti devono iniziare a conoscere la cultura marinaresca proprio come una disciplina, una materia da studiare e incontrare almeno una volta ogni anno".