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"I pini di via del Mare sono in perfetta salute"

Le sei sigle ambientaliste hanno inviato una lettera al Comune sul rischio di taglio: "Sostituirli con le palme? Inutile, non assorbono abbastanza Co2"

"I pini di via del Mare sono in perfetta salute"

I pini di via del Mare a Porto d’Ascoli sono sani e non creano pericolo per gli abitanti. È quanto emerge a seguito di una verifica condotta da un agronomo di Pescara su incarico delle associazioni ambientaliste sambenedettesi impegnate a difendere le tipiche essenze arboree che sono ai lati della via che dalla statale 16 va verso il lungomare. Roberto Cameli di Questione Natura spiega: "I risultati della verifica sono stati riportati nella lettera che abbiamo inviato all’amministrazione comunale a dimostrazione dell’importanza di salvaguardare i pini che costituiscono il patrimonio arboreo di una città come San Benedetto che è la più cementificata delle Marche. Entro fine febbraio organizzeremo un’altra passeggiate di sensibilizzazione come quella che si è svolta sabato scorso". In quell’occasione numerose persone e tra questi anche diversi bambini hanno raccolto l’invito delle associazioni ed hanno dapprima raccolto i rifiuti e poi ascoltato gli attivisti sull’eventuale taglio dei pini. "Via Mare – hanno sottolineato – deve rimanere con i pini che da sempre la contraddistinguono". Su questo tema si battono: Questione Natura A.P.S., Legambiente, Fiab San Benedetto del Tronto, Lipu, Fermiamo il Consumo di Suolo SBT, Ass. Culturale Buonvento e L’Amico Fedele O.D.V oltre al Comitato di quartiere di via Mare. Le associazioni già nei giorni scorsi hanno lanciato un accorato appello all’amministrazione: "Chiediamo un’immediata inversione di marcia. I pini di via Mare rappresentano un unicum per la nostra città, poiché da essa si collegano alle tante pinete presenti sul territorio, creando un ecosistema di vitale importanza. Svolgono un efficace servizio di riduzione di anidride carbonica e rilasciano ossigeno". Gli ambientalisti chiedono all’amministrazione di non sostituire i pini con le palme. "Riteniamo che sostituire i pini con le palme ci porterebbe 100 anni indietro. Basta guardare Miami: la palma è stata classificata come pianta inadatta per le città e anzi causa di poca resilienza dei territori, che vengono snaturati e privati degli alberi autoctoni. E la Natura non fa nulla a caso. Indovinate con quali piante Miami sta sostituendo le palme? Querce, cedri e soprattutto… pini. Per tali ragioni Miami oggi deve rappresentare per noi un esempio di pianificazione delle città e del verde urbano, attraverso la natura, il verde e i pini. Quello che vi chiediamo è, al fine di evitare tra 510 anni di trovarci totalmente impreparati di fronte ai sempre più frequenti eventi estremi causati dai cambiamenti climatici, di non abbattere i pini di Via Mare e, soprattutto, di non sostituirli con le palme, per le ragioni che abbiamo esposto. Vi chiediamo anzi di proteggerli e di assicurare loro una vita longeva e sana. Lo chiediamo principalmente per il benessere e la salute di tutti gli abitanti e i visitatori di San Benedetto".

Vittorio Bellagamba