Il recupero delle tasse non pagate è da sempre il tallone d’Achille delle pubbliche amministrazioni. Non fa eccezione il Comune di Ascoli, che però ha trovato un modo per far sì che una parte di queste somme rientri nelle proprie casse: infatti, a novembre l’Arengo ha emanato un avviso pubblico per un bonus destinato alle attività produttive cittadine e prevedendo, come condizione per ottenere il beneficio, la necessità di non avere debiti nei confronti dell’amministrazione oppure di voler accettare la compensazione del contributo con i debiti. E proprio quest’ultima eventualità è servita per incassare quasi 2mila euro: infatti sono pervenute 462 domande per quel bando e gli uffici hanno inviato una comunicazione a coloro che si trovavano in una posizione debitoria. Diversi hanno aderito alla compensazione e questo ha portato a incassare 950 euro a titolo di Tasi e 910 euro per l’Imu, somme che saranno detratte al bonus da erogare.
CronacaIl Comune recupera Imu e Tasi non pagate grazie al ’Bonus Ascoli’