
Il dirigente boccia la squadra: "Sconfitta meritata, per 70 minuti abbiamo fatto una figuraccia"
Facce scure nello spogliatoio dell’Ascoli con i calciatori che sono rientrati senza neanche andare a salutare il pubblico in Curva Nord e soprattutto i tanti ragazzini che nel parterre hanno comunque esposto i loro cartelloni di incoraggiamento. Una sconfitta che fa male ma che alla fine è meritata e il direttore sportivo Emanuele Righi lo ammette chiaramente. "Una battuta d’arresto amara – dice – perchè quando giochi speri sempre di fare meglio. Sapevamo di affrontare una squadra organizzata, sono stati più bravi di noi e credo che abbiamo meritato di perdere nei 90 minuti. Perdere così per un episodio, però, lascia amarezza. Al di là di tutto se non hai la palla devi riconquistarla e noi non siamo stati capaci. Dovevamo essere più bravi. Mi dispiace per la gente, ma dobbiamo solo lavorare. Sono qui perché non dobbiamo scappare e devo essere io a metterci la faccia. Il mister? L’interrogativo c’è su tutti anche sulla posizione dell’allenatore ed è giusto che sia così. Ne va del rispetto della piazza. La prestazione è stata negativa perché per 70 minuti abbiamo davvero fatto una gran figura di m... L’episodio del rigore credo sia una cosa sbagliata – ha proseguito Righi – occorre essere più attenti e consapevoli. Non mi auguro che capiti a nostro vantaggio perché è una decisione che procura sofferenza. L’assistente dell’arbitro ha mostrato coraggio. Siamo molto squadra il ritardo che accusiamo è oggettivo ma è un alibi che non voglio avere. Siamo colpevoli di una prestazione che non va fatta con questa maglia. Non è semplice fare una squadra che vince il campionato dopo due mesi di fermo per le note vicende che conoscete. Però non abbiamo tempo e dobbiamo lavorare assumendoci le nostre responsabilità. Ho fiducia in questi ragazzi – ha concluso il direttore sportivo – dopo lo 0-1 hanno reagito bene e quella reazione con l’entrata di D’Uffizi mi lascia ben sperare anche se abbiamo deluso le nostre persone e non possiamo permettercelo".
Della stessa idea Massimo Carrera: "D’Uffizi? E’ un calciatore di qualità – ha detto – devo sceglierne undici ma oggi a prescindere da questo abbiamo fatto una brutta partita. Secondo tempo meglio, ma sono consapevole delle difficoltà, si volta pagina e giovedì dobbiamo andare a Carpi a fare una prestazione diversa da questa. E’ una squadra costruita nel tempo e dobbiamo essere bravi a trovare la forza del gruppo già dalla prossima partita. A rischio? Mi metto sempre in discussione anche quando vinco. Non siamo stati bravi dovevamo essere più attenti e valutare meglio i nostri errori".
Felicissimo il vice vice allenatore della Lucchese Emiliano Testini. "Credo che dobbiamo dare merito ai miei ragazzi. Siamo venuti qui sapendo che l’Ascoli ha un organico per essere una delle protagoniste di questo campionato. Oggia abbiamo giocato con attenzione e credo che la vittoria sia meritata anche per la qualità del fraseggio".
Valerio Rosa