MARCELLO IEZZI
Cronaca

La piccola Aurora e la sua idea per l’inclusione

Frequenta la IV C della Piacentini e ha vinto un contest internazionale: "Volevo aiutare la mia maestra che ha un impianto cocleare"

Aurora Schiazza è la vincitrice italiana del contest globale Ideasforears

Aurora Schiazza è la vincitrice italiana del contest globale Ideasforears

Aurora Schiazza, alunna della classe IV C della scuola Bice Piacentini di San Benedetto, è la vincitrice italiana del contest globale Ideasforears. Aurora ha lavorato al suo progetto con un gruppo di compagni. La sua idea è stata ispirata dall’esperienza della sua insegnate, Claudia Mangione, portatrice di impianto cocleare. La bambina sa che quando il processore esterno viene rimosso, ad esempio per andare a dormire, chi porta l’impianto cocleare non può più sentire. Ha così ideato un microprocessore che riceve i suoni e, tramite un’app, invia segnali (messaggi e vibrazioni) allo smartwatch indossato dalla persona. Nell’elaborato si specifica che il sistema può fungere anche da sveglia.

"Mi rattrista sapere che la nostra insegnante, quando dorme, non può sentire nessun suono come ad esempio la sveglia, il telefono, il citofono o qualsiasi altro rumore – racconta Aurora – La mia idea è nata da qui. L’annuncio della vittoria è stata una sorpresa bellissima. Sono proprio contenta e non vedo l’ora di fare il viaggio a Innsbruck insieme alla mia famiglia e alla mia insegnante Claudia". La sede globale di Med-el a giugno accoglierà i bambini e le loro famiglie per celebrare le loro invenzioni. L’evento offrirà occasioni di incontro con gli scienziati, i ricercatori ed i professionisti impegnati nello sviluppo della tecnologia uditiva, ci saranno inoltre momenti di apprendimento pratico attraverso workshops dedicati ai bambini.

Un vero e proprio tour all’insegna dell’innovazione nel luogo dove, da oltre 30 anni, le tecnologie uditive d’avanguardia, capaci di restituire la gioia dell’udito, vengono sviluppate e prodotte. Questa edizione del concorso ha visto la partecipazione record di 355 bambini da 24 paesi. Le idee presentate, in forma di disegni, modellini, video o altri mezzi creativi, hanno dimostrato ancora una volta l’enorme potenziale creativo che le menti dei giovanissimi possono esprimere. La giuria è rimasta particolarmente colpita dalle proposte arrivate quest’anno, che come mai prima d’ora hanno esplorato le nuove frontiere nella tecnologia uditiva, facendo ampio riferimento a dispositivi e app all’avanguardia, all’intelligenza artificiale e a impieghi creativi delle energie rinnovabili. Il concorso, promosso da Med-el, azienda leader nella tecnologia degli impianti uditivi, evidenzia l’inventiva e la creatività dei più piccoli. L’iniziativa incoraggia i bambini di età compresa tra i 6 ai 12 anni a ideare proposte che contribuiscano a migliorare la vita delle persone con ipoacusia.

Marcello Iezzi