La rivolta in viale Croce: "Che bel regalo"

Commercianti e residenti contro i lavori appena iniziati: " Già prima non c’era posto per lasciare l’auto, figuriamoci adesso"

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Residenti e commercianti di viale Benedetto Croce sono letteralmente sul piede di guerra. L’intervento per la nuova pista ciclabile ha scatenato una serie di reazioni furiose. Chi ha un’attività e sperava di poter rialzare gli incassi in vista del periodo natalizio purtroppo si troverà di nuovo costretto a lottare per la sopravvivenza. "Facciamo fatica a comprendere quello che sta accadendo – commenta Fabio Malizia dell’omonima attività ortofrutticola –. Questi lavori sono incomprensibili. Non si sa quando inizieranno davvero e soprattutto quando finiranno. Noi commercianti non siamo stati neanche avvisati. Voglio dire grazie all’amministrazione per il bel regalo di Natale che ci ha riservato. Hanno rovinato il centro storico e adesso vogliono rovinare anche piazza Immacolata. Non si sa dove si può parcheggiare e dove no. E in questa incertezza le multe arrivano puntuali per tutti. Col mercato e nei giorni in cui l’Ascoli gioca in casa l’intera zona è completamente paralizzata. Perché non si poteva aspettare la fine delle festività natalizie? Continueremo a monitorare tutto". "Il lavoro è sceso del 50% – spiegano Mario Angelini e Angela Bianchini della nota pasticceria –. I disagi sono incredibili per tutti. Questo non riguarda solo noi o chi ci vive. Non si comprende perché rimuovere una pavimentazione conservata molto bene per poi metterne un’altra forse quasi uguale. Stavolta l’amministrazione ha proprio toppato. Per il terzo anno consecutivo viviamo dei problemi che ci mettono ancora in ginocchio. Prima c’era il covid adesso i lavori. Siamo esasperati. Investire 1,2 milioni per questo intervento è assurdo. Cancellare un’area parcheggio così è incredibile. Non capiamo perché non si possano creare dei posti nella piazza della chiesa".

Le difficoltà sono avvertite anche da chi vive qui. Lasciare il veicolo nei pressi della propria abitazione è diventata un’avventura alla Indiana Jones. "Con le partite in casa diventa tutto un delirio – ammette il residente Claudio Ricci –. Abbiamo scritto al sindaco. Già non c’era posto per lasciare l’auto prima, figuriamoci adesso. La municipale si sbizzarrisce a fare multe alle auto lasciate la sera lungo la strada". Lo scenario drammatico si estende fino alla prima parte della piazza. "Non è assolutamente vero che le ruspe sono in movimento da 15 giorni come qualcuno ha annunciato – rivela Romina Gesuè dell’alimentari Cheese House –, hanno iniziato solo oggi. La clientela si lamenta e rischiamo di perderla. È un vero disastro". "Abbiamo rilevato l’attività a luglio ma le cose vanno sempre peggio – lamenta Sara Maoloni del Caffè Parigi –. Qualcuno almeno dovrebbe avere il coraggio di farsi vedere. Il sindaco scatta spesso foto con i commercianti del centro storico, perché non viene anche qui? Chi ha una piccola attività scappa da Ascoli e fa bene".

Massimiliano Mariotti