La sanità e la crisi dei dipartimenti di emergenza

La carenza di medici nei reparti di emergenza urgenza, anche al pronto soccorso dell'ospedale Murri di Fermo, è una sfida nazionale affrontata con impegno e professionalità nonostante le difficoltà.

La sanità e la crisi dei dipartimenti di emergenza

La sanità e la crisi dei dipartimenti di emergenza

Cara lettrice, la carenza di medici nei reparti di emergenza urgenza, è una realtà di caratura nazionale. Come tale, il pronto soccorso dell’ospedale Murri di Fermo, non ne è certamente esclusa. Anzi, dal bilancio di accessi che periodicamente vengono pubblicati (anche dal Carlino) si evince il grande lavoro e la piena efficienza del reparto che risponde quotidianamente alle richieste di un bacino di cittadini, non congruo alla composizione dell’organico. Il sottorganico di medici strutturati sostituito in parte da colleghi delle cooperative, permette comunque di fare fronte all’emergenza urgenza. Le difficoltà che il reparto affronta da anni, non hanno scalfito l’etica professionale dei medici in servizio, ma certamente scoraggiano altri medici nella scelta di lavorare nello stesso reparto. La tavola rotonda tenutasi al teatro di Porto San Giorgio, portava il titolo ‘La crisi dei dipartimenti di emergenza’ ed era inserita nell’ambito del convegno in quattro sezioni avente come tema ‘La gestione del paziente critico in pronto soccorso’. L’evento è stato organizzato da Antonio Ciucani facente funzioni direttore del pronto soccorso del Murri e Riccardo Finucci funzione organizzativa dello stesso reparto, con il duplice scopo di fornire attività formativa di settore e analizzare la problematica legata alla carenza di personale sanitario.