REDAZIONE ASCOLI

Le esplosioni nella notte: "Boati assurdi, prendeteli"

Il primo caso a Monticelli, fra i palazzi della zona dove c’era l’ex Tigre. Poi è toccato a San Benedetto, fra via Montebello e via Calatafimi.

Una pattuglia di polizia

Una pattuglia di polizia

E’ stata una notte di assurde esplosioni fra Ascoli e San Benedetto quella fra lunedì e ieri. Deflagrazioni potenti, che hanno suscitato grande paura nelle zone dove sono avvenute e da dove i residenti chiedono alle forze di polizia di individuare i responsabili. Ma andiamo per ordine. Il primo episodio è avvenuto ad Ascoli, fra i palazzi della zona dove c’era l’ex supermercato Tigre. Una deflagrazione di tale intensità è stata chiaramente percepita anche in altre zone della città, suscitando, nella migliore delle ipotesi, stupore tra i residenti. Testimoni riferiscono di averla sentita a Poggio di Bretta, Porta Maggiore, Villa Pigna, Croce di Tolignano, etc. Tuttavia, chi vive nelle vicinanze del luogo dell’esplosione, avvenuta sotto i portici di un palazzo, ha provato davvero tanta paura ed è stata segnalata anche la rottura di qualche vetro, a causa dello spostamento d’aria causato dal potente scoppio. L’ordigno, piazzato da mani ignote, è stato inizialmente scambiato per una bomba carta, ma i racconti dei testimoni parlano di un boato così forte da far pensare a un esplosivo molto potente e pericoloso. Ma anche fosse una bomba carta, è stata confezionata davvero con parecchio materiale esplodente, visto il boato causato. "Pensavo fosse esploso un intero stabile, un boato assurdo", ha scritto una donna su un gruppo social, rispondendo a una signora che aveva raccontato di quanto l’esplosione avesse spaventato suo figlio. La zona in cui è avvenuto l’incidente è coperta da telecamere di sicurezza, che potrebbero aver registrato i responsabili di questo vile e pericoloso gesto. "Io abito in viale dei Platani, vicino al Tigre, e il botto sembrava provenire proprio da sotto casa mia per quanto è stato forte. Ho pensato subito a un’esplosione piuttosto che a una bomba carta", ha testimoniato un altro residente. Alcuni hanno riferito di aver visto due ragazzi allontanarsi rapidamente dal luogo dell’esplosione. Nelle ore successive potenti esplosioni sono avvenute a San Benedetto, fra via Montebello e via Calatafimi. Anche in questo caso si è trattato di autentici boati che hanno suscitato grande paura nei residenti della zona. Almeno sei i botti che sono stati distintamente uditi anche a distanza. Al momento non ci sono elementi per collegare le esplosioni in riviera con quella avvenuta precedentemente ad Ascoli. Sui social è forte l’appello alle forze di polizia di fare il possibile per individuare i responsabili.

Peppe Ercoli