
Ieri la consegna dei lavori
Consegnati ufficialmente ieri, alla presenza del commissario straordinario per la ricostruzione, senatore Giudo Catelli, i lavori di riparazione danni e miglioramento sismico del cimitero monumentale di Cupra Marittima, finanziati con Fondi dell’ufficio speciale per la Ricostruzione. Un’opera pubblica che risale al 1700 e che al termine dei lavori potrà tornare completamente fruibile. Si tratta di un intervento di ristrutturazione del valore di 900mila euro appaltato alla ditta MGG Malavolta di Ripatransone. "La salvaguardia del nostro cimitero storico è fondamentale e decorosa – ha affermato il sindaco Alessio Piersimoni – Deve tornare ad essere un luogo accessibile e sicuro come prima del sisma. Nel 2019 con i fondi della protezione civile regionale abbiamo messo in sicurezza le zone pericolanti, ora eseguiremo i lavori di ristrutturazione grazie al progetto dell’ingegner Mario D’Emidio, al Rup Barbara Pasqualini e al responsabile del nostro ufficio tecnico architetto Luca Vagnoni e tutti i membri della Giunta".
Piersimoni ha poi evidenziato che si tratta del terzo cantiere pubblico già partito nel comune di Cupra, ma c’è di più. Durante l’incontro Piersimoni e Castelli hanno anticipato che potrebbe essere imminente il finanziamento dello stesso Ufficio della Ricostruzione per la ristrutturazione della scalinata storica di piazza della Libertà, per la quale è già disponibile il progetto. E’ stata anche l’occasione per ringraziare il senatore Castelli per i finanziamenti utili alla ristrutturazione della scuola i cui lavori dovrebbero iniziare nel prossimo mese di settembre. "Sono opere di riparazione dei danni della sequenza sismica iniziata il 24 agosto – ha esordito il senatore Castelli – Ci sono state 35mila scosse di cui 4 distruttive. Nel marzo del 2023 decidemmo con il presidente della Regione Marche, Acquaroli, di fare un piano delle opere pubbliche dando priorità, anche fuori cratere, alla riparazione di edifici municipali e cimiteri. Abbiamo impegnato 650 milioni solo per le Marche per un totale di 700 opere. Abbiamo anche stabilito dei termini e delle sequenze al fine di dimostrare al Mef, che finanzia questa ciclopica opera della ricostruzione, tempi rapidi e buona qualità della spesa. Devo dire – ha concluso il senatore Guido Castelli – che il comune di Cupra si è distinto proprio per l’ossequio al tempo e le qualità corrispondenti a questo impegno".
Marcello Iezzi