VALERIO ROSA
Cronaca

Musei da record In un anno 30mila visitatori

La soddisfazione e gli obiettivi: "Nel 2025 nuove proposte per aprirsi all’inclusività e al confronto con le nuove tecnologie"

La conferenza di ieri per presentare i numeri dei musei

La conferenza di ieri per presentare i numeri dei musei

La Sala Ceci della Pinacoteca Civica ha ospitato la conferenza di presentazione dei dati relativi agli accessi nei Musei Civici ascolani nell’anno 2024 e il programma degli eventi previsti fino al prossimo mese di marzo. Hanno partecipato il sindaco Marco Fioravanti, il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Bono, l’assessore alle Pari opportunità, Annagrazia Di Nicola, l’assessore alla Pubblica istruzione, Donatella Ferretti, il direttore di Ascoli Musei, Stefano Papetti e il presidente di Integra Servizi Fabio Bracchi, assieme a Cristiano Massari e Cristina Peroni.

Un anno decisamente da record per le strutture museali ascolane che hanno fatto registrare ben 30.257 visitatori. "Un risultato straordinario - ha commentato il sindaco - che certifica l’ottimo lavoro che questa Amministrazione sta portando avanti sul fronte della cultura e della promozione della città. Aver accolto così tanti visitatori nei nostri musei è motivo di orgoglio e allo stesso tempo un grande stimolo a continuare nell’opera di valorizzazione delle bellezze di Ascoli. Abbiamo proposto un’offerta variegata e al passo coi tempi: il riscontro, in termini di pubblico e partecipazione, è la conferma di come la strada intrapresa sia quella giusta. La valorizzazione di un altro gioiello della nostra città, il teatro Ventidio Basso, ha contribuito al raggiungimento di questi numeri eccezionali. Ascoli si conferma destinazione sempre più appetibile dal punto di vista turistico anche grazie alla sua offerta artistico-culturale, che vogliamo continuare a implementare e migliorare ulteriormente nel prossimo futuro".

Soddisfatto anche il professor Stefano Papetti: "Il superamento delle 30.000 presenze – ha ammesso – è il frutto di un lavoro di squadra e della scelta di non presentare soltanto i musei come luoghi destinati alla fruizione del bello ma come spazi di ricerca e di socializzazione. Nel 2025 questa fortunata formula verrà amplificata con nuove proposte che vedranno i Musei aprirsi all’inclusività e al confronto con le nuove tecnologie".

È soddisfatti anche i gestori delle cooperative Integra e Il Picchio: "Dal 2008, anno in cui è stata costituita la rete dei Musei Civici di Ascoli – ha dichiarato Fabio Bracchi –, non si era mai registrato un record di presenze come quello raggiunto nell’ultimo anno. I dati rispecchiano certamente la felice sinergia che si è venuta a creare con l’Amministrazione comunale, le istituzioni locali e i molti partner che condividono un progetto culturale volto alla divulgazione e conservazione del patrimonio cittadino". È il 2025 non sarà da meno.

Valerio Rosa