
Sconterà nel suo paese d’origine la pena stabilita .
E’ stato estradato in Romania Petre Lambru condannato a 14 anni di carcere per aver preso parte all’omicidio di Franco Lettieri avvenuto ad Ascoli il 15 gennaio 2021. Sconterà dunque nel suo paese d’origine la pena stabilita in primo grado dal tribunale di Ascoli e successivamente confermata dalla Corte d’Appello di Ancona. Nei giorni scorsi Lambru è stato accompagnato a Roma e sotto scorta trasferito in Romania per scontare la condanna resa definitiva a marzo 2024 dalla Corte di cassazione. E’ stato lo stesso rumeno, assistito dall’avvocato Umberto Gramenzi, a chiedere di poter essere rinchiuso in un carcere del suo paese, così nda stare vicino alla famiglia. A sferrare le coltellate mortali all’ex collaboratore di giustizia assassinato fra via Flavia Guiderocchi e via dei Soderini per la Procura è stato il nipote di Lambru, all’epoca minorenne, condannato in via definitiva a 11 anni di carcere. Lo zio è stato riconosciuto colpevole di aver avuto un ruolo attivo nell’omicidio avendo tenuto fermo la vittima mentre il nipote l’accoltellava. Il movente della lite sfociata nell’omicidio lo ha fornito durante il processo di primo grado lo stesso Lambru. Ha riferito che il nipote gli aveva chiesto di accompagnarlo ad un incontro con Lettieri per un chiarimento. Il nipote si è messo alle spalle dei due e dai pantaloni ha estratto un coltello colpendo una prima volta il campano che è scappato verso via Guiderocchi.
Peppe Ercoli