
Mister Palladini. e Voltattorni accigliati in panchina
L’allenatore della Sambenedettese Ottavio Palladini a fine partita commenta così la sconfitta della sua squadra: "Abbiamo meritato di perdere contro una squadra che oggi aveva più fame di noi. Siamo partiti bene nei primi 10’ ed abbiamo anche avuto qualche occasione per passare in vantaggio, ma poi abbiamo fatto confusione in mezzo al campo e ci siamo persi. Peccato per il gol preso a pochi secondi dalla fine del primo tempo, dovevamo essere più attenti in quella circostanza. Ci siamo schiacciati troppo e loro ne hanno approfittato. Nel secondo tempo è subentrata l’ansia di pareggiare ed abbiamo sbagliato tanto. Peccato davvero, adesso dobbiamo rialzarci in fretta e tornare a fare punti pesanti a cominciare già da domenica prossima contro l’Isernia. Il vantaggio in classifica si è ridotto? Si ho visto che Teramo e Chieti adesso hanno scavalcato L’Aquila e sono ad 8 punti da noi. Abbiamo però ancora un margine importante di vantaggio su di loro, a patto però che si torni presto alla vittoria. Dovremo essere artefici del nostro destino".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente della Sambenedettese Vittorio Massi: "L’Avezzano ha meritato di vincere oggi, noi abbiamo giocato solo 10’ minuti e poi si è spenta la luce come già era successo contro la Roma City. Non mi spiego questi black out improvvisi dei miei giocatori, da loro mi aspetto sempre prestazioni oltre le righe. Ma ripeto oggi l’Avezzano ha meritato i tre punti, loro sono la nostra bestia nera in questo campionato. All’andata hanno vinto con lo stesso risultato ma non mi era dispiaciuta la prestazione dei miei ragazzi, oggi invece abbiamo perso sotto tutti i fronti. La classifica? Abbiamo ancora un discreto margine, ma dobbiamo tornare a vincere. Adesso Teramo e Chieti ci inseguono e noi dovremo giocare contro di loro degli scontri diretti. Può succedere di tutto, anche contro L’Aquila ci davano per spacciati ma poi avete visto tutti come è andata a finire quella partita. Il campionato è ancora lungo e ci sono ancora tanti punti in palio".
Pino Razzano