Ragazze molestate da un cliente e picchiate dal buttafuori in un locale di San Benedetto

Incredibile e pisodio nella notte tra domenica e lunedì. A una ragazza è stato spezzata la mandibola, la sua amica è stata schiaffeggiata

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Ascoli, 30 agosto 2022 - Se tutto sarà confermato, siamo arrivati alla follia pura. Un addetto alla sicurezza in servizio presso un noto locale ad alta frequentazione di San Benedetto ha afferrato e spezzato l’osso Mastoideo ad una ragazza sui venti anni e schiaffeggiato la sua amica. Entrambe sono finite all’ospedale di San Benedetto. La giovane con la mandibola rotta è ricoverata con una prognosi che potrebbe essere superiore ai 30 giorni, l’amica è stata visitata e medicata al Pronto soccorso per le conseguenze della stretta a un braccio e il ceffone al volto.

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Sul gravissimo episodio di violenza sono in corso indagini del personale del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto. Abbiamo cercato di ricostruire il fattaccio avvenuto intorno alle 3 della notte fra domenica e lunedì all’interno del locale da ballo. Vittime di particolari attenzioni sono state tre ragazze, due sorelle, figlie di un professionista e una loro amica. Mentre stavano ballando, un cliente non più giovanissimo, ne avrebbe approfittato per palpeggiare una di loro. Spaventate le tre ragazze sono fuggite e si stavano dirigendo verso le toilette quando hanno incrociato uno degli addetti alla sicurezza, che nel frattempo stava conversando con una donna.

Le giovani hanno cercato di richiamare la sua attenzione raccontando cosa era appena accaduto, ma l’uomo non le ha seguite nel discorso. Tanto che una delle sorelle l’ha toccato su un braccio chiedendo se la stava ascoltando. La reazione dell’addetto alla sicurezza è stata immediata. Si è voltato di scatto ha afferrato la ragazza sul collo spezzandogli l’osso Mastoideo e quando le due sorelle hanno iniziato ad urlare, chiedendo di smetterla e di lasciare l’amica, una di loro è stata afferrata per un braccio e poi colpita con uno schiaffo.

Nel frattempo la ragazza che era stata afferrata per il collo è caduta ed ha iniziato a perdere sangue da un orecchio. Vista la grave situazione, la direzione del locale ha chiesto l’intervento del 118 e delle forze dell’ordine. Sul posto è intervenuto un equipaggio della Potes e la volante del commissariato che ha subito avviato le indagini. L’addetto alla sicurezza è stato identificato e le ragazze trasportate al Pronto soccorso, dove sono state raggiunte dai loro familiari prontamente avvertiti. Gli investigatori della polizia hanno già visionato le telecamere di videosorveglianza dalle quali sarebbero emerse molte conferme su quanto raccontato dalle vittime della violenza.

Accertamenti sono in corso sul locale, anche se la direzione non ha responsabilità dirette sull’accaduto, poiché ad aver creato i problemi sarebbe stato un addetto alla scurezza dipendente di un istituto di vigilanza privata. Questo, purtroppo, rischia di non essere sufficiente ad evitare l’applicazione dell’articolo 100 del Tulps (Testo Unico di Pubblica Sicurezza) che potrebbe comportare la sospensione temporanea della licenza del locale. Il proprietario, proprio di recente, era stato invitato al rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza, a seguito di altri eventi che erano accaduti tra avventori.