
L’intervento toccherà piazza e via Montebello assieme a via Palermo
Restyling di piazza Montebello, il rebus della cabina elettrica resta insoluto. Il nodo, già esplicitato dall’amministrazione comunale, potrebbe richiedere più tempo per essere sciolto e non è da escludere che, alla fine, il progetto venga rivisitato per quel che riguarda la rampa di accesso di via Palermo. Il problema è che, per realizzare lo scivolo, è necessario creare una pendenza che non andrebbe bene per la cabina. Quindi i casi sono due: o questa viene spostata, oppure rimane e la rampa non viene fatta, almeno non in quel punto. Nei prossimi giorni il comune scriverà all’Enel per valutare ogni soluzione di trasferimento. Un punto in cui si potrebbe mettere questa cabina, molto importante per la distribuzione di energia nel centro città, si trova lungo il muro est di via Gramsci, nei pressi dei murales eseguiti dai writers. Per fare una cosa del genere però si dovrebbe sentire anche la Rete Ferroviaria Italiana, e insomma le tempistiche potrebbero essere più lunghe del previsto. Va ricordato che pochi giorni fa in comune è stato approvato il piano di fattibilità tecnico-economica, e l’indirizzo è di stendere il progetto esecutivo del restyling entro il 31 dicembre. Infatti, pur non essendoci una scadenza specifica per la redazione dell’elaborato finale, se questo non dovesse andare a bando all’inizio del 2025 l’inizio dei lavori potrebbe slittare al termine dell’estate: un rinvio che l’amministrazione vuole evitare per non portare la pratica troppo in là.
Come verrà la nuova superficie? Lo schema prevede tre aree di intervento: uno sulla piazza, uno su via Palermo e uno su via Montebello. La superficie dove da tempo immemore si tiene il mercato, verrebbe ripavimentata in porfido e schermata, in alto, da 16 tende triangolari, con gli stemmi dell’araldica sambenedettese, disposte su 24 pennoni alti 8 metri a loro volta divisi in 4 gruppi. Due isole verdi a forma ovale, contornate da una seduta, verrebbero poste all’altezza degli incroci con via Amalfi e via Pisa. Lateralmente sarebbero posizionate delle sedute a forma di onda, con piante e rastrelliere. Altre panche dello stesso tipo sono previste lungo via Montebello, anch’essa pavimentata in porfido. Significativo anche l’ingresso da via Palermo, ovvero dalla stazione. All’incrocio con via Gramsci verrebbe piazzata la scultura di una barca, e appunto il declivio della rampa accessibile ne simulerebbe l’approdo. Un progetto complesso, che per essere realizzato verrò suddiviso in stralci funzionali.