PIERLUIGI CAPRIOTTI
Cronaca

Samb, adesso devi chiudere il campionato

Nell’ultimo periodo i rossoblù hanno rallentato vistosamente e dietro non ne hanno approfittato. Contro il Chieti un test importante

Nell’ultimo periodo i rossoblù hanno rallentato vistosamente e dietro non ne hanno approfittato. Contro il Chieti un test importante

Nell’ultimo periodo i rossoblù hanno rallentato vistosamente e dietro non ne hanno approfittato. Contro il Chieti un test importante

Negli ultimi incontri la Samb ha attraversato un periodo di appannamento dal punto di vista dei risultati. Sette punti in sei partite sono un magro risultato per chi, nelle precedenti dieci sfide, di punti ne aveva fatti ben trenta. Tutta la posta in palio, quindi, contro una media recente di un punto a gara. Un trend che allarma il presidente Massi, il quale ha provato a lanciare l’allerta in due occasioni nell’ultimo mese e mezzo, l’ultima dopo il pareggio esterno con l’Ancona, arrivato in extremis. Al netto dei richiami, però, la situazione della Samb in classifica resta florida, con sette partite da disputare e nove punti di vantaggio sul Teramo. Se i rossoblù si fermano, infatti, le inseguitrici zoppicano: i biancorossi, ad esempio, alternano vittorie a sconfitte, L’Aquila ha vinto una partita nelle ultime cinque gare e il Chieti, prossimo avversario della Samb, dopo tre vittorie di fila ha prima pareggiato e poi perso. Lo stato di forma delle prime della classe, dunque, è pessimo. La migliore è il Chieti, con dieci punti in cinque match, seguita dal Teramo, dall’Aquila e dalla Samb. In assoluto, la migliore del torneo, prendendo in considerazione le ultime cinque gare, è addirittura il Notaresco. Dunque, se i rossoblù si sono quasi fermati, dietro non ne hanno approfittato, cosa che fa ben sperare per questo rush finale.

La Samb, peraltro, lo sa bene: nella stagione scorsa, il Campobasso rallentò almeno quanto i rivieraschi, ma la squadra di Lauro non ne approfittò mai, permettendo ai molisani di guadagnarsi la Serie C. Dei dodici punti di vantaggio che gli uomini di Palladini avevano sei partite fa, ne sono rimasti ben nove: tantissimi visti gli ultimi risultati. La Samb, al netto dei demeriti altrui, deve però assolutamente ritrovarsi, e la sosta può aiutare Palladini a recuperare qualche infortunato e a far rifiatare una squadra piuttosto scarica, sia fisicamente che mentalmente dopo il grandissimo lavoro invernale (le dieci vittorie di fila rappresentano un record per i rossoblù, il secondo personale di Palladini, che già ci era riuscito nel 2011-2012). Di certo, l’impegno al rientro dopo la sosta, che vedrà la Samb affrontare il Chieti in un Riviera gremito, non è dei più agevoli. I neroverdi, al netto delle due recenti cadute, sono una squadra solida, tra le migliori del girone, e la Samb comincia ad aver bisogno di una vittoria.

Pierluigi Capriotti